Alla prese con la decisione più difficile della sua vita, la diciassettenne Mia Hall (Chloë Gratz Moretz) è chiamata a scegliere tra il perseguimento dei suoi sogni musicali a Juilliard ed Adam (Jamie Backley), l'amore della sua vita. Il destino, però, ha in serbo tutt'altro e un brutto incidente automobilistico la manda in coma. Con ogni cosa che improvvisamente cambia, Mia ha un'esperienza extra-corporea e si ritrova sospesa tra la vita e la morte ad osservare tutto ciò che accade intorno a lei, chiedendosi cosa fare: risvegliarsi e vivere un'esistenza più complessa di come immaginasse o dormire per sempre.

Forte dei Marmi non è cambiata: ogni anno per trent'anni, stessa spiaggia, stesso mare, stessi personaggi. Che siano gli anni Sessanta o gli anni Ottanta poco importa, cambia la musica ma non le pulsioni primarie, quelle che portano i ragazzi ad innamorarsi delle ragazze, i mariti a tradire le moglie, gli onorevoli a delinquere e la piccola borghesia ad emergere con ogni mezzo. Alberto Proietti è uno di questi, venditore di moda giovane con un negozio a San Giovanni che vorrebbe avere una licenza per via del Corso e per questo sfrutta la conoscenza con un onorevole craxiano di politica e napoletano di nascita che ama piacere alle donne promettendo favori a destra e a manca. Poi c'è Armando che vorrebbe essere come lo Steve McQueen di Vasco Rossi, orfano di padre, ne gestisce il negozio di antiquariato, ma corre dietro a qualsiasi gonna, fino a quando non incontra i jeans attillati di Anna che lo porta a cambiare...

Ellen Plainview viene arrestata con l'accusa di tentato omicidio ai danni di una giovane donna con cui il marito aveva una relazione extraconiugale. Comincia così, per lei, un incubo senza fine in cui le prove d'accusa sono schiaccianti tanto che anche il marito poliziotto e gli amici più cari iniziano a dubitare della sua innocenza.