Un produttore di Broadway, per frodare il fisco, si fa finanziare da ricche vecchiette uno spettacolo, sicuro che sarà un fiasco. Film d'esordio di M. Brooks (che prese un Oscar per la sceneggiatura) è diventato un cult movie per la sgangherata forza satirica nella rappresentazione del mondo teatrale. Grande spasso nelle scene della commedia musicale. La voce della canzone “Springtime for Hitler” è di Brooks.

Il signor Duval, la cui moglie ha speso un'enorme somma per comprare da un truffatore delle azioni senza valore, tenta disperatamente di rivenderle a un ricco imbecille che spasima per sua figlia. Ci riuscirà, ma le azioni si riveleranno proprio allora un ottimo affare.

Madrid, 1950. Francisco, detto Paco, un giovane di origine campagnola, dopo aver terminato il servizio militare, decide di stabilirsi a Madrid. Il suo comandante gli trova un lavoro e lui vorrebbe fare soldi in fretta per sposare la sua fidanzata Trini, che lo aspetta al paese. Paco alloggia nel frattempo presso Luisa, una giovane vedova molto attraente, che lo conquista e con la quale inizia una calda ed intensa relazione sessuale. Fra i due si intromette la ragazza di Paco, che un giorno arriva in città e che complica il loro "feeling". La storia si conclude nel sangue, sul sagrato di una chiesa.

Bill e Ernest fanno lo stesso mestiere (rivenditori di rivestimenti in alluminio per abitazioni) e hanno la stessa passione: le Cadillac. Un giorno, un incidente stradale in cui rovinano le rispettive auto li arma l'uno contro l'altro: per vendicarsi iniziano una serie di dispetti reciproci. Ma lo scontro prima o poi dovrà terminare: il municipio, infatti, ha revocato loro la licenza a causa dei mezzi troppo spregiudicati di vendita. I due si trovano così senza lavoro.

L'americano Dylan (D. Futterman) e l'inglese Jez (S. Townsend), giovani orfani, vivono nei suburbi di Londra di truffe e imbrogli al fine di comperare la casa che non hanno mai avuto. Diventa loro complice la studentessa Georgie (K. Beckinsale), di nobile famiglia decaduta, alla vigilia di un indesiderato matrimonio con un uomo d'affari. Lo fa per due motivi: salvare la sede di una comunità di handicappati che ospita il suo fratellino down e l'attrazione che prova per i due simpatici imbroglioni. Scritta dal regista con Richard Holmes, ha “un ritmo che nei momenti più felici ha veramente il battito scanzonato e convulso del migliore rock britannico” (Giacomo Manzoli) e l'energia delle vecchie commedie di Ealing. Il continuo rilancio di meccanismi truffaldini sempre più sofisticati non arriva sempre al bersaglio, ma i tre giovani interpreti irradiano bravura e simpatia. Sottovalutato.

Tom Sharky, un poliziotto che fa parte della squadra antidroga, è impegnato in complesse e pericolose indagini. Un giorno, dopo pazienti pedinamenti, riesce a mettersi in contatto con il capo dei narcotrafficanti, ma l'errore di un collega lo costringe a sparare. Nella sparatoria rimane ferito un passante e Tom, per punizione, viene trasferito alla buoncostume.

Stanlio e Ollio si fanno paladini di una cantante di night-club minacciata da una banda di truffatori.

Un allibratore usa una falsa attività immobiliare come copertura per la sua sala scommesse. Per mantenere la messinscena, assume Ellen Grant come segretaria, pensando che non sospetterà nulla di criminale. Quando Ellen viene a sapere che alcuni amici stanno per perdere la casa, inconsapevolmente spinge il suo capo a sviluppare un nuovo complesso di case popolari.

Il giovane Eddie è al suo ultimo incarico prima di lasciare la marina militare: dovrà scortare un prigioniero alla base nella quale avrà luogo il processo. Ma il detenuto è una bella bionda, per di più arrestata per aver reagito alla carognata di un perfido superiore. Così, Eddie, insieme al veterano Rock che lo affianca, compie fino in fondo la missione affidatagli, ma poi ci aggiunge una coda.