Brayker possiede l'ultima di sette antiche chiavi (le quali custodirono il sangue di Cristo) che lo rende in grado di fermare l'avanzata delle forze del Male. Il prodigioso oggetto è ambito da molti: fra questi c'è il perfido "Collezionista" che, per ottenerlo e poter così far cadere l'universo nel caos, accusa Brayker di avergli rubato la chiave e lo denuncia alla polizia. Non pago, evoca dall'Aldilà una schiera di cadaveri...

Owen veste i panni di Mr. Smith, tiratore solitario e infallibile, trovatosi per caso sul cammino dello spietato sicario Karl Hertz (Giamatti). Dopo che quest’ultimo uccide la madre di un bambino appena nato, Smith sottrae il piccolo alle grinfie dell’assassino e lo affida alle cure della prostituta sadomaso italiana DQ, alias Donna Quintano (Bellucci). Capisce così molto presto che è proprio il neonato il vero obiettivo di Hertz e della sua organizzazione criminale e si prepara ad affrontare il nemico in uno scontro ad alta densità di pallottole.

Il detective Scott Turner sta indagando sull'assassinio di un uomo avvenuto nei pressi del porto. L'unico testimone sembra essere il grosso cane dell'uomo, Hooch, di cui Scott deve prendersi cura. La convivenza con l'animale all'inizio si rivela piuttosto complicata, ma riusciranno a trovare la giusta intesa e alla fine Hooch aiuterà Scott a risolvere il caso.

Il professor Munro viene incaricato di rintracciare quattro ragazzi misteriosamente scomparsi nella giungla dell'Amazzonia. La sua ricerca riporta alla luce alcune pellicole, rinvenute presso una tribù cannibale: il loro contenuto chiarirà cos’è successo ai giovani dispersi.

Il film racconta di un uomo di nome Jerry Hickfang che, dopo aver accidentalmente ucciso una donna che è sua collega nella fabbrica di sanitari dove lavora, inizia a dialogare con il suo gatto e il suo cane – chiamati Mr. Whiskers e Bosco, il primo spregiudicato e senza scrupoli, il secondo buono e ottimista – ascoltando letteralmente i loro consigli sul come nascondere l’accaduto ed evitare ogni forma di guai.

Il detective Dick Tracy scende in guerra contro il supercriminale Big Boy e la sua banda, ma succede qualcosa d'imprevisto: s'intromette un misterioso furfante senza volto, deciso a eliminarli entrambi, impadronendosi della città.

Durante la guerra del Vietnam, un plotone di marines libera due prigionieri, Tom Thompson e Charlie Bukowski. Mentre il capitano Norman Hopper (John Saxon) tenta di tirarli fuori dalla fossa viene morso al braccio da Thompson. L'ufficiale si sveglia sul suo letto, sconvolto. Anni dopo, negli Stati Uniti, Charlie Bukowski viene dimesso dall'ospedale psichiatrico. Telefona al capitano Hopper e gli dà un appuntamento. Il ragazzo, tuttavia, presenta segni di squilibrio e decide di barricarsi armato dentro un supermercato. Tornato in ospedale, l'ex marine riesce a liberarsi e scatena insieme a Tom Thompson una rivolta, aggredendo infermieri e dottori. Si scopre che un virus altamente contagioso è contenuto nella saliva dei soldati. Anche Hopper viene infettato e, per evitare di essere scoperto, decide di nascondersi insieme a sua moglie e ai due militari. La polizia riesce comunque a rintracciarli.

Spinto da un'inspiegabile raptus, un giovane originario delle Molucche viene sorpreso mentre fà strazio dei cadaveri custoditi nell'obitorio di un ospedale americano. Prima che gli infermieri possano immobilizzarlo, il ragazzo si uccide pronunciando il nome dell'isola di Kito dalla quale è, presumibilmente, venuto. Decisi a scoprire l'origine del folle gesto, dottor Chandler, l'antropologa Ridgway e la giornalista Kelly organizzano una spedizione sull'isola senza immaginare che ciò cui andranno incontro oltrepassa le più sfrenate e macabre fantasie: Kito è l'infernale regno del dottor Obrero, uno scienziato pazzo che sta perfezionando la tecnica del trapianto dei cervelli a spese di primitivi indigeni soggiogati dai sanguinari rituali pseudoreligiosi di sua invenzione.

Un professore di antropologia, accompagnato dalla sua équipe, si reca nella giungla amazzonica colombiana per studiare un tribù di indios che pratica ancora il cannibalismo rituale. Al loro posto gli scienziati trovano invece dei trafficanti di droga che si servono dei nativi per raccogliere le foglie di coca. Stanchi di essere schiavizzati, gli indigeni tornano ai loro antichi costumi e lo fanno così bene che gli antropologi...

Sheila Morris sta cercando sua sorella Diana, che ha lasciato New York per seguire Melvyn Jonas, capo di una setta che predica il ritorno alla natura come unico mezzo per sfuggire dai veleni della civiltà. Jonas e i suoi seguaci si sono costruiti un rifugio inaccessibile nella Nuova Guinea in una zona infestata dai cannibali. A Sheila si aggiunge Mark, un disertore della guerra del Vietnam allettato dalla promessa di ricevere ottantamila dollari. I due superando enormi difficoltà riescono a trovare Diana e la convincono a tornare nel mondo civile. Ma i cannibali sono in agguato...

Aubrey, una ragazza che è stata torturata da un serial killer, quando torna a casa dall'ospedale inizia ad avere dei problemi mentali.