Blanche (Joan Crawford) e Baby Jane (Bette Davis) sono due anziane sorelle. Vivono insieme in una grande e un po’ decrepita casa. Entrambe sono state attrici: Baby Jane è stata una diva bambina, mentre Blanche ha avuto successo dopo, ma ha eclissato la sorella nei favori del pubblico. Ora Blanche è paralizzata in seguito a un incidente d’auto e Baby Jane si prende cura di lei, anche se il loro rapporto è minato dall’invidia reciproca e da una sorta di strisciante ostilità. Baby Jane, infatti, sogna di ridare linfa alla sua carriera con un improbabile ritorno alle scene, ma è turbata e seccata dalla popolarità di cui ancora gode Blanche. Ciò la porta a trattare la sorella con una punta di sadismo. Le cose, in bilico su un tragico equilibrio, non possono che precipitare.
Nanà, giovane commessa, diventa una professionista del marciapiede. Ha anche un protettore, Raoul che, oltre a darle istruzioni e porle divieti, la vende. Non essendo l'acquirente d'accordo sul prezzo, ne nasce un alterco, seguito da una sparatoria.
L'appartamento di Pepa, uno splendido attico in attesa di affittuari, è lo sfondo ideale per una girandola di intrighi e complicazioni di carattere sentimentale che hanno per protagonisti personaggi alquanto bizzarri.
La vita della celebre cantante Edith Piaf: dalle umili origini ai grandi concerti internazionali.
Belgio, anni 30. La giovane Gabrielle Van Der Mal, figlia di un noto medico, lascia il fidanzato e la sua casa -nonostante i dubbi che il padre cerca di insinuarle- per abbracciare la vita religiosa con l'intenzione di diventare una suora infermiera per recarsi in una missione in Congo. Preso il nome di suor Lucia, fin da subito Gabrielle entra in conflitto con la sua forte personalità, quasi ribelle, e il desiderio di abbracciare in pieno la regola per diventare una suora perfetta: dopo un primo periodo di ambientamento frequenta la scuola di medicina tropicale di Anversa, dove si distingue per la sua eccellente attitudine allo studio della medicina, fortemente influenzata dalla sua ammirazione per il padre.
Pauline è una graziosa tredicenne, che passa gli ultimi giorni di vacanza, a settembre con la seducente cugina trentenne Marion, in una villetta sulla spiaggia della Normandia. Mentre incontra un coetaneo, Sylvain con cui fa presto a stabilire un franco rapporto di simpatia e di amicizia, essa assiste a tutto il complesso gioco dei sentimenti e delle attrazioni degli adulti. C'è Pierre che, un tempo innamorato pazzo di Marion, che ha alle spalle un matrimonio fallito e cerca il grande amore ovunque, l'ama ancora e in forma gelosamente possessiva; c'è Henri, un play-boy vacuo e chiacchierone quanto interessante, che filosofeggia con Marion sull'amore dicendo di non volersi legare perché il vero amore è solo illusione, ma ne diventa ben presto l'amante...
Secondo film di Buñuel dopo Un chien andalou dell'anno precedente, col quale costituisce il vero e proprio manifesto del surrealismo cinematografico (alla sceneggiatura collaborò Salvador Dalì, fra gli interpreti figura Max Ernst). Nei sessanta minuti di proiezione non assistiamo allo svolgersi di una trama ben definita ma, come al solito nei film del regista spagnolo, al susseguirsi di personaggi e di situazioni canonici, in una critica serrata e corrosiva al clericalismo, all'autoritarismo e alla repressione sessuale.
Una giovane donna si arruola per essere parte di qualcosa di più grande di se stessa e superare le sue radici provinciali. Sarà assegnata come guardia a Guantanamo Bay, dove la sua missione è ben lontana dall'essere bianca o nera, dove giusto e sbagliato sembrano assumere un significato più sfumato. Nel mezzo di jihadisti ostili e compagni di squadra violenti, finisce per stringere una inusuale amicizia con uno dei detenuti.
Mathieu è un diciottenne che sta trascorrendo con la madre e la sorella le vacanze estive in una località balneare. Assieme a loro c’è Annick che si occupa della donna, scioccata dopo la morte del figlio minore. Sul bagnasciuga Mathieu fa amicizia con Cédric, un ragazzo della sua età. Tra i due inizia un’amicizia che diventa giorno dopo giorno sempre più intensa.
La ventottenne Megan sembra bloccata in uno stato di adolescenza permanente. Incapace di trovare il lavoro della sua vita, uscendo sempre con gli stessi amici e vivendo con il fidanzato del liceo, Megan deve finalmente prendere in mano le redini del proprio futuro quando una inaspettata proposta di matrimonio la manda nel panico.
Prima del periodo delle ferie estive, una coppia si reca in una località balneare, dove i rapporti con gli altri turisti rendono la vacanza tutt'altro che tranquilla.
Da un romanzo di Ira Levin. La bella Carla (Stone) non avrebbe voglia di avventure sentimentali ma viene coinvolta da Jack (Berenger), scrittore in crisi, e Seek (Baldwin), ambiguosissimo e insinuante. Sceglie quest'ultimo. Nel frattempo è andata ad abitare in un palazzo dove è stata uccisa una ragazza e altra gente, e dove nelle stanze di ogni appartamento è installata una telecamera nascosta e c'è chi, da un grande studio pieno di monitor, viene a sapere tutto di tutti. Fra un amplesso e l'altro Carla viene sconvolta da rivelazioni, da morti e da sospetti. L'assassino non può che essere uno dei due uomini. Quando tutto indicherebbe Seek (che sappiamo essere il superguardone), ecco che il colpevole è lo scrittore complessato.
Protagoniste sono tre donne prigioniere in una fantomatica prigione che ospita maniache sessuali. Ne succedono di tutti i colori.
In concomitanza con il centenario della fondazione di Antonio Bay, cittadina costiera situata su un’isola, una strana nebbia avvolge al calare delle tenebre tutto e tutti. La misteriosa cappa genera fenomeni anomali, e, particolare ben più rilevante, lascia cadaveri al mattino come traccia del proprio passaggio. La nebbia potrebbe rivelarsi la stessa che avvolge l’oscuro e misterioso passato dell’isola.