Oregon, estate del 1959. Quattro ragazzini partono per un'escursione di 50 chilometri lungo la ferrovia, affrontando varie avventure per cercare il cadavere di un ragazzo scomparso giorni prima. Da un racconto (The Body, 1982) di Stephen King, uno dei film più belli sull'adolescenza degli anni '80, nel miracoloso equilibrio della memoria tra sentimento e avventura.

Holly (alias Holiday Golightly) è una giovanissima ragazza di grande fascino e spontaneità che per vivere fa la prostituta d'alto bordo e chiama le sue prestazioni "fare la toletta". Questa sua attività le permette una vita mondana e la frequentazione dell'alta società, e per risolvere definitivamente i suoi numerosi problemi economici è decisa a rinunciare all'amore (o almeno a viverne uno fittizio) sposando un uomo ricco, che la renda soprattutto felice materialmente regalandole gioielli dell'amato negozio Tiffany.

Mortimer Brewster, critico teatrale, va con la fidanzata a trovare le due anziane e amabili ziette. Dopo che Mortimer ha scoperto un cadavere in una cassapanca, le due candide signorine gli confessano senza difficoltà di aver già ucciso una dozzina di vecchietti e di averli sepolti in cantina con la collaborazione del nipote mentecatto Teddy. Dall'omonima commedia di Joseph Kesselring una delle più celebri opere di Frank Capra, scritta in stato di grazia e recitata da un cast impeccabile. Le simpatiche vecchiette assassine e il ritmo dei loro misfatti dimostrano che Capra non è il regista "buonista" che si vorrebbe far credere.

Da quando la moglie lo ha lasciato il famoso romanziere Mort Rainey è in preda ad una forte depressione e trascorre le giornate a dormire anziché a scrivere. A peggiorare le cose arriva uno psicopatico che lo accusa di aver plagiato un suo racconto. Per vendicarsi è disposto a tutto. Persino ad uccidere.