Allegro non troppo è un film a tecnica mista, in parte dal vero e in parte d'animazione, prodotto e diretto da Bruno Bozzetto. Dichiaratamente ispirato al classico disneyano Fantasia, è composto da sei episodi animati (più un finale composto da diversi cortometraggi di pochi secondi), ciascuno accompagnato da un celebre brano di musica classica, inseriti in un film-cornice girato dal vero, in bianco e nero. In un teatro vuoto, un pomposo presentatore introduce un insolito spettacolo: mentre un direttore d'orchestra fa eseguire i brani a un'improbabile orchestra improvvisata, formata da vecchiette in abiti belle époque prelevate da un ospizio, un disegnatore, tenuto incatenato per anni, ne realizza in tempo reale la versione animata.
Sang-hyun, un rispettato sacerdote, si offre volontario per una procedura sperimentale che potrebbe portare a una cura per un virus mortale. Viene infettato e muore, ma una trasfusione di sangue di origine sconosciuta lo riporta in vita come vampiro. Ora, Sang-hyun è diviso tra fede e sete di sangue e ha un nuovo desiderio per Tae-ju, la moglie del suo amico d'infanzia.
Dall'omonimo romanzo di Victor Hugo. Il deforme Quasimodo, campanaro a Notre-Dame, si innamora della bella gitana Esmeralda. La ragazza è a sua volta innamorata del soldato Febo, ma è concupita dall'abate Frollo.
Seymour è un ragazzo timido ed imbranato, oppresso da una madre ipocondriaca, che lavora come garzone nel negozio di fiori del signor Mushnick, situato nei bassifondi di New York, frequentato da gente piuttosto bislacca; il giovane sembra andar incontro a maggior fortuna grazie ad un’insolita pianta da lui coltivata con dedizione ed amore, chiamata Audrey 2, in omaggio alla commessa del suddetto negozio, della quale è innamorato. Peccato che la graziosa piantina appaia refrattario ad ogni concime che non sia sangue umano…
In un quartiere di New York si stanno verificando numerose sparizioni, soprattutto di barboni, apparentemente senza motivo. Il capitano Bosch (Christopher Curry), dopo che anche sua moglie è scomparsa, comincia a investigare sul caso. Alle indagini prendono parte anche il "Reverendo" (Daniel Stern), un ex detenuto che gestisce una mensa per poveri, Cooper (John Heard), che in passato aveva realizzato un servizio fotografico sui senzatetto che vivono nel sottosuolo e la sua ragazza (Kim Greist). Gli indizi portano tutti alle fogne, dove dei terribili esseri mutanti rapiscono e uccidono tutti coloro che gli capitano a tiro.
Lo sceriffo locale di Dead River, nel Maine, pensava di averli uccisi dieci anni prima, una tribù primitiva di selvaggi cannibalisti che abitava nelle caverne. Ma in qualche modo il clan è sopravvissuto. Allevare. Cacciare. Uccidere e mangiare. E ora i pacifici abitanti di questa città isolata stanno combattendo per la propria vita...
Immaginate di camminare per strada quando trovate una videocassetta senza etichetta. Mentre la curiosità sale, la prendete e la portate a casa. Ciò che vedrete sono dei ragazzi che amano filmare le loro esperienze, ma presto il tutto si trasforma in una sequenza di tortura ultra-realistica in cui i due psicopatici si divertono a torturare e violentare una giovane donna legata ad una sedia.
Tre sociopatici vanno un po' di qua e un po' di là ad ammazzare, stuprare e seviziare dei poveri malcapitati.