Mentre sta tornando in città col padre gangster, Grace finisce in un paese, Manderlay, dove i neri sono schiavizzati dai bianchi come da copione. La ragazza, sensibile come può essere chi ha appena sterminato una comunità invocando l'occhio per occhio, chiama a raccolta la teppaglia del padre e a suon di mitra inculca ai paesani d'ogni colore la democrazia. Sarà, l'affrancamento forzato, vera libertà?

In un piccolo supermercato in una città di colletti blu, un uomo di colore sorride a un bambino bianco di 10 anni dall'altra parte del corridoio della cassa. Questo momento innocuo manda due bande in una guerra spietata che si conclude con un contraccolpo scioccante.