In una campagna è il crepuscolo e le vacche si apprestano ad uscire da un mulino e a rientrare nella stalla. Dentro l'edificio è in rovina e lasciato al più completo stato di abbandono. Infatti è abitato solo da due uccelli la cui femmina sta covando le uova proprio sotto la ruota della macina, bloccata da una corda, ma anche da due tortore in amore, da alcuni topolini, da un gufo dormiglione e da uno stormo di pipistrelli che si affrettano ad uscire dato che è quasi notte. Sopraggiungono le tenebre e la zona è immersa nella più totale quiete: le rane gracchiano, le lucciole svolazzano tra i canneti e i grilli cantano allegramente. Quando all'improvviso comincia ad alzarsi il vento: tutti i piccoli animali corrono a rifugiarsi mentre il mulino è scosso da violente folate. La tempesta comincia a farsi sentire con dei rimbombi di tuoni in lontananza e una forte raffica di vento fa spezzare i brandelli della corda che teneva bloccato il meccanismo, facendolo muovere...

Quando una delle sue ex fiamme viene violentata e brutalmente assassinata, il detective della omicidi Jack Verdon crede che si tratti solo di un crimine isolato. Ben presto, però, è chiaro anche a lui che qualcuno sta seguendo un piano ben preciso: altre sue ex sono preda di destini simili e il responsabile sembra essere un maniaco seriale. L'agente dell'Fbi incaricato del caso e il capo della polizia locale credono invece che Jack sia in qualche modo coinvolto...