Hye-won decide di abbandonare la città per tornare nel piccolo villaggio agricolo in cui ha passato l'infanzia, lontano dai frenetici ritmi urbani. Per una ventenne come lei il posto non sembra offrire molto al di là della possibilità di coltivare il terreno e cucinare con gli ingredienti che possono essere raccolti. Nella nuova realtà non è però del tutto sola: ci sono un'anziana zia vive dall'altra parte del villaggio, un cane che ha adottato e due amici d'infanzia, Jae-ha e Eun-sook. Con gli amici Hye-won condivide le pietanze che prepara: per lei, la cucina è più che una necessità dal momenti che è lì che si rifugia per superare i sentimenti conflittuali nei confronti della madre che l'ha abbandonata quando lei era all'ultimo anno di liceo.

A causa del crollo di una miniera d'oro, 33 lavoratori rimangono intrappolati nelle viscere della terra. La loro odissea andrà avanti per ben 69 giorni, tra difficoltà e istinto di sopravvivenza.

Il cinquantacinquenne Mario lavora come dattilografo in un obitorio: il suo compito è trascrivere i rapporti delle autopsie dei medici forensi. Durante la Coppa del Cile nel1973, l'uomo inizia a fantasticare sulla sua vicina di casa, la ballerina di cabaret Nancy. La donna, però, scompare misteriosamente l'11 settembre. Dopo un violento raid nella sua casa di famiglia anche il padre e il fratello, convinti comunisti e sostenitori di Salvador Allende, vengono arrestati. Mario decide allora di mettersi alla ricerca della bella Nancy mentre per le strade del Cile infuria la violenza.

La storia di una famiglia moderna annoiata dalle seccature della vita cittadina di Los Angeles. Si dirigono verso il deserto per non tornare mai più.

Oscar Francois De Jarjayes è una fanciulla bionda, allevata dal padre come se fosse un maschio. A 25 anni entra, in abiti maschili, nel servizio della regina, assistendo agli intrighi di corte e facendo la conoscenza del conte Hans Axel Von Fersen di cui si innamora.