Lo sceriffo arresta per omicidio un membro della famiglia di allevatori che spadroneggia in città. È guerra aperta. L'uomo con la stella ha un anziano aiutante cui si aggiungono poi l'ex vice, Dude, recuperato all'alcolismo, e il giovane pistolero Colorado. Dude ritrova così la sua dignità e lo sceriffo accetta d'essersi innamorato della bella Feathers. La lotta contro gli altri membri della famiglia e i loro scagnozzi però è ancora lunga e aspra.

Bob, un gangster ormai fuori dal giro, organizza con un giovane complice un colpo al casino di Deauville. Durante una normale serata di apertura, i due si vogliono impossessare dei soldi contenuti in cassaforte. Quando l'operazione sta per andare in porto, si fa attrarre dal tavolo da gioco e perde tempo prezioso. Riesce a vincere una forte somma, ma il colpo fallisce: lui sarà arrestato, mentre il complice viene abbattuto dalla polizia.

Quando il marine pluridecorato, Capitano Sam Cahill, viene dato per disperso in Afghanistan, a casa, suo fratello minore Tommy, considerato da sempre la pecora nera della famiglia, inizia a occuparsi di sua moglie e delle sue due figlie. Sam e Tommy sono estremamente diversi: il primo è un affidabile padre di famiglia sposato con la fiamma del liceo, Grace, con cui ha avuto due bimbe, Tommy è invece uno sbandato appena uscito di prigione, che ha sempre puntato sul suo fascino e sulla sua carica di simpatia. Inviato in Afghanistan, Sam viene considerato morto quando il suo elicottero Black Hawk viene abbattuto sulle montagne. A casa, la famiglia Cahill deve improvvisamente affrontare un vuoto scioccante che Tommy cercherà di colmare.

McCabe è un millantatore senz'arte né parte. Constance è invece una entraîneuse di carattere decisa a difendere a tutti i costi la sua casa d'appuntamento, che una compagnia mineraria vorrebbe far demolire. I due si alleano per lottare insieme contro il sopruso annunciato.

Vance Colby e arriva a New Orleans dove lo attende un amico che dovrebbe condurlo da suo padre, famoso giocatore. Nel tragitto accadono però troppe cose e quando Vance arriva all'albergo, trova suo padre morto. Inizia a compiere delle indagini che risultano molto faticose.

Jeb Rand è un uomo tormentato da strani incubi e ossessionato dal desiderio di conoscere le proprie origini.

Rifacimento di Bob le Flambeur (1956) di Melville, film di basso costo e di magri incassi, ma ammirato dai futuri registi della Nouvelle Vague. Come possa essere – discutibile fin che si vuole – originale un remake lo dimostra Jordan, che l'ha scritto e diretto. Attenti al titolo inglese: allude al buon ladrone del Golgota (Luca, 26, 40-43). È Bob che vive nei bassifondi di Nizza nel 2000: rapinatore, giocatore d'azzardo, alcolista, eroinomane, ma anche capace di salvare una ragazza dell'Est dal giro della prostituzione e rispettato dal locale commissario di polizia che non vorrebbe vederlo ritornare in prigione. All'azione provvede la preparazione di un colpo al Casinò di Montecarlo che fa da copertura a un altro colpo ancor più rocambolesco, tra contrattempi e tradimenti.

Un giocatore d'azzardo in visita all'Avana vuole organizzare un grande torneo di poker. Inizia a frequentare la moglie di un ricco rivoluzionario, e fa propria la loro lotta.

Due orfani vengono abbandonati nel deserto dopo la morte del nonno. I ragazzi sono costretti ad attraversare le Montagne Rocciose in direzione dell'Oregon per reclamare la loro eredità.