Durante la Prima guerra mondiale, Tomas rimane ferito gravemente in seguito all’esplosione di una granata. Creduto morto, viene gettato in una fossa comune ma si risveglia in tempo per essere salvato. Qualche tempo dopo, in piena influenza spagnola, fotografa i morti con i parenti, un lavoro che gli permette di vivere più che bene. Dopo l'incontro con la piccola orfana Anna, accetta la proposta di fotografare i morti di un piccolo villaggio, la cui sepoltura deve attendere il disgelo primaverile. Tuttavia, la prima notte dopo il suo arrivo, Tomas scopre che qualcosa non va. Rumori sinistri, morti sospette e inquietanti figure che iniziano a comparire nelle sue foto lo spingono in un primo momento ad abbandonare il villaggio: dopo l'iniziale incertezza, deciderà di far luce sugli strani episodi, aiutato da Anna.
Un inglese mandato ai Caraibi riesce a far sollevare l'isola contro i portoghesi: lo scopo è quello di sostituire al governo di questi quello dei compatrioti. Fa amicizia con un nero, che diventa capo dei ribelli e anni dopo conquista l'indipendenza al suo paese. L'inglese torna all'isola per ucciderlo; dopo alcuni scontri lo fa prigioniero e, poiché si è rifiutato di fuggire, lo lascia al suo destino. Poco dopo viene abbattuto da un rivoluzionario.
Il cuoco in una mensa aziendale perde il posto perché analfabeta. Un'energica operaia vedova con quattro persone a carico gli insegna quindi a leggere e scrivere.
Chloe organizza un appuntamento al buio per la sua amica Trish, una bella pasticcera ostinatamente single, ma un problema con gli orologi proprio il giorno in cui c'è il cambio dell'ora legale, le fa incontrare, per sbaglio, Parker, un paramedico dal passato tormentato.