Corky, che per vivere si adatta a fare l'idraulico, si reca per un lavoro in un appartamento di Chicago. Nell'ascensore incontra Violet, la donna di Ceasar, delinquente dedito al riciclaggio del denaro sporco. Tra le due ragazze scocca la scintilla della reciproca attrazione, che ben presto si tramuta in un vero rapporto. Quest'incontro imprevisto sconvolge la vita di Violet, che decide di cambiare vita e interrompere i propri legami con la malavita. Ma per fare questo chiede aiuto a Corky…

Vivien è una ricca borghese east-coast, che non si è mai lasciata andare a passioni, represse attraverso un autocontrollo e un rigore costante, e che vive adesso una profonda crisi di valori; Cay passa con disinvoltura da amante ad amante, come Gwen e Sliver, ed è invece spregiudicata, irriverente, sboccata, ma anche tenera e genuina. Attorno a loro, tra le altre donne, spicca la figura di Frances, che ha con la figliastra un rapporto complesso e sfaccettato, non immune da gelosia, e che comunque è molto legata a lei. Poco alla volta Cay riesce a far breccia nel cuore di Vivien, venuta a Reno soprattutto per dimenticare, e perciò refrattaria a nuove amicizie e volutamente appartatasi. Vivien è scossa nel constatare il mutamento che avviene in lei e fatica ad accettarlo.

Storia dell'amicizia che lega tre donne apparentemente diverse tra loro, ma tutte reduci da insoddisfacenti esperienze domestiche: una jazz-woman omosessuale e provocatoria, una borghese "all american" malata di Aids e una giovane irriverente e inarrestabile.