Claudia Draper, squillo di lusso, ha ucciso un maturo cliente che insisteva per una prestazione extra, quando avrebbe potuto semplicemente alzare la tariffa. Il suo prestigioso avvocato gioca la carta dell'infermità mentale; lei fa la figura della pazza per dimostrare che pazza non è; ma sarà il legale d'ufficio, acuto e paziente, a salvarla dall'accusa e dai suoi ben più temibili fantasmi. Barbra Streisand è la superstar della situazione, attorniata da un cast a prova di bomba (Dreyfuss, Wallach, Malden). Ritt va sul sicuro: la sceneggiatura non fa una grinza e la direzione degli attori è ferrea (ma la Streisand, per la verità, istrioneggia un po').

Una giovane sposina inizia ad avere incubi inquietanti subito dopo essersi trasferita nella vecchia villa che è stata della famiglia di suo marito per secoli. Quando i suoi sogni sinistri diventano realtà, la sposa innocente è intrappolata in un labirinto impazzito di orrori indicibili.

Il pazzo psicopatico dottor Kessler perseguita Virginia, una bilbiotecaria ammiratrice dei suoi romanzi horror. Ma sarà divorato da suo figlio, orrenda creatura frutto dei suoi progetti dementi.

In un programma radiofonico l'argomento della serata è il matricidio, e a spiegare le cause di questo delitto intervengono uno psicologo specializzato e un matricida stesso. Ad ascoltare il programma è Norman Bates, che, preso il dovuto coraggio, alza la cornetta e telefona alla radio, dicendo inizialmentre di chiamarsi Ed. Norman esordisce con una frase piuttosto inquietante: "Ho ucciso e sto per uccidere ancora". Ovviamente alla radio prendono subito sul serio questa minaccia, e cercano di farlo parlare il più possibile, del suo passato, della prima volta che ha ucciso e di come lui abbia ucciso sua madre. L'uomo ripercorre tutte le tappe della sua vita, da quando era bambino, dalla morte del padre, fino all'adolescenza, quando ha cominciato a dare i primi segni di squilibrio.

Joline è una ragazza borghese profondamente convinta del valore di un matrimonio che duri tutta la vita. Rimane piuttosto scioccata, quindi, nel leggere il biglietto di addio del marito, che è partito per "ritrovare se stesso". La donna non di da per vinta e decide di lanciarsi all'inseguimento del consorte, abbandonando la sua amata New York per raggiungerlo nel selvaggio Texas...

Matt Reeves, campione di kickboxe, assiste all'assassinio del suo amico Johnny. Questi è stato ucciso perché non ha voluto unirsi a una nuova associazione di kickboxing, fondata da un certo Mr. Neegal. Reeves non intende arrendersi, ma non ha molte chances, dal momento che Neegal è uomo di pochi scrupoli e di smisurate ambizioni. Ma il nostro campione trova un alleato, inaspettato quanto provvidenziale...