Forrest Gump - un ragazzo non proprio idiota, ma dal basso coefficiente d'intelligenza - racconta la sua storia a coloro che, uno dopo l'altro, si siedono vicino a lui in attesa dell'autobus. È stato in Vietnam, ha stretto la mano a tre presidenti, ha incontrato Elvis, ha assistito ai movimenti studenteschi, ha casualmente fatto esplodere il Watergate, ha suggerito le parole di "Imagine" a John Lennon e per tutta la vita è stato innamorato di una ragazza conosciuta fin da bambino.
Nell'universo confinato che è la stanza di Andy i suoi giocattoli si autogestiscono facendo riferimento a Woody il cowboy, da sempre il preferito del bambino. Quando però una festa di compleanno porta in casa lo space ranger Buzz Lightyear, giocattolo nuovo e moderno, gli equilibri e le preferenze cominciano a cambiare. Buzz ha un carattere diverso da Woody, pensa di essere un vero space ranger e piace a tutti. Questo proprio a pochi giorni dal temutissimo grande trasloco in cui tutti i giocattoli temono di essere persi...
Dice il regista: "Il protagonista è un uomo sui quarant'anni che si sforza di fare un bilancio della vita precedente... Sullo schermo vanno avanti di pari passo tre storie: la prima è costituita dai ricordi dell'infanzia; la seconda è composta delle cronache di avvenimenti storici vissuti e compresi sotto un'angolazione prettamente individuale; la terza è formata da ragionamenti psicologici che sono un po' la sintesi di tutto il discorso". Un film affascinante, anche se di non facile lettura.
Stati Uniti, inizio anni Trenta del secolo scorso. Una giovane ed affascinante donna in fuga arriva in un piccolo centro di provincia. Di lì a poco la sua presenza sconvolgerà la tranquilla esistenza della comunità locale.
Joh Dunbar è considerato un eroe dopo che accidentalmente conduce le truppe dell'unione alla vittoria durante la Guerra Civile. Richiede una posizione sulla frontiera dell'ovest, ma la trova deserta. Presto, però, scopre di non essere solo ed incontra un lupo che chiama "due calzini" e una tribù pellerossa. Presto, Dunbar stringe amicizia con la tribù e scopre una donna bianca cresciuta dalla tribù di nativi...
Il film inizia quando Buzz Lightyear si ritrova sul pianeta Zurg. L'eroe, dopo aver superato una serie di difficoltà, compresa una che ricorda Indiana Jones, raggiunge il tiranno galattico, venendo tuttavia disintegrato. Rex giocava al gioco dedicato a Buzz e alle sue avventure, e non vede l'ora di poter sconfiggere Zurg e finire il livello. A casa di Andy, Woody e Buzz sono diventati amici. Un giorno, Woody cercava il suo cappello aiutato dai suoi amici, perché voleva andare al campo campeggio cowboy, finché Slinky lo trova ma riferisce anche che sta arrivando Buster, il vivace cagnolino di Andy.
Julio e Tenoch sono due amici diciassettenni che hanno una gran voglia di crescere. Nel corso di una festa conoscono una ventottenne spagnola, Louisa, che corteggiano in coppia. Costei è un misto di vitalità e di tristezza, ma è capace di accettare la proposta di un viaggio in tre verso una spiaggia denominata Boca del Cielo che i due in realtà non sanno dove si trovi.
Viktor Navorski giunge all'aeroporto J.F. Kennedy di New York dalla Krakozhia, un piccolo stato sorto dalla frantumazione dell'Urss. Nel momento in cui giunge al desk dei visti viene però bloccato. In Patria c'è stato un colpo di stato. Il nuovo regime non viene riconosciuto dagli Stati Uniti e quindi lui non può entrare in America. Benché il responsabile dell'aeroporto, in attesa di un'ispezione per passaggio di grado, a un certo punto lo spinga ad infrangere la legge Viktor non esce dal terminal che diventa la sua casa in attesa di poter realizzare il sogno per cui è giunto negli States.
Nella Praga del 1988 ancora sotto la dominazione sovietica, un musicista attempato e non allineato accetta di sposare una russa per convenienza: a lei andrà il passaporto cecoslovacco, a lui un bel gruzzolo di soldi per comprarsi una Trabant e pagare qualche debito. Ma a nozze (non) consumate la consorte scappa in Germania lasciando il piccolo Kolya, suo figlio, davanti alla porta del marito per caso. Il bambino parla solo il russo e piange nella vasca da bagno: l'uomo, dapprima sconvolto, imparerà a conviverci fino al crollo del blocco comunista
Monty Brogan sta per essere sbattuto in carcere con l'accusa di spaccio di droga, con una pena da scontare di sette anni. Ciò che gli viene concesso è un periodo di libertà di ventiquattro ore per riflettere sui suoi errori: un periodo interminabile per Monty, in cui ripenserà alle sue scelte sbagliate e tutte le persone a cui ha fatto del male e recato dispiacere. Ma sarà davvero pentito?
Un uomo, concepito da uno scienziato con l'ambizione di creare l'essere più intelligente del mondo, invecchia prematuramente per via di un grosso problema: non riesce a sognare. Aiutato dai suoi fratelli, concepiti anche questi in provetta (sono infatti dei cloni), rapisce i bambini della città portuale per poterne rubare i sogni e trovare la cura alla sua malattia prima di morire. Il problema con i bambini che rapisce è che fanno sempre e solo incubi, fondamentalmente perché hanno paura proprio di lui, e in questo modo non c'è modo di trovare una soluzione.
Finlandia 1944. L'esercito finlandese combatte contro l'Unione Sovietica a fianco dei nazisti. Willi è un cecchino finlandese che cerca di disertare, mentre Ivan è un soldato dell'Armata Rossa scampato per un pelo alla morte. I due nemici, condannati a morte dai loro rispettivi superiori, si rifugiano nella fattoria di Anna - vedova di guerra da quattro anni - che offre asilo ad entrambi. I due, pur così diversi, dovranno imparare a convivere. Onusto di non pochi premi conqistati anche in zona nostrana (Viareggio), Kukushka (il titolo si riferisce al termine con cui i russi designavano i cecchini finlandesi)è un film più utile che realmente bello.
L'astro nascente delle corse Saetta McQueen, un fiammante bolide con il successo come obiettivo, si trova costretto ad un'inaspettata deviazione nel corso del lungo viaggio per partecipare alla gara più importante della sua carriera. Bloccato nella sonnacchiosa cittadina di Radiator Springs, lungo il vecchio tracciato della Route 66, incontra Sally, Car Attrezzi, Dottor Hudson e tutta una serie di bizzarri personaggi che lo aiuteranno a capire che nella vita non contano solo i trofei e la fama.
Un leone, una giraffa, una zebra e un ippopotamo decidono di scappare dallo zoo di New York per girare un po' il mondo, ai loro occhi sconosciuto, ma durante la loro fuga, un gruppo di animalisti li cattura e li spedisce nel loro habitat naturale in Madagascar. I quattro però, non abituati a vivere liberi, non si ambientano tanto facilmente...
Sam rimane vedovo ed è inconsolabile, tanto da cambiare città portandosi dietro il figlioletto Jonah. Il bambino non trova di meglio che rivolgersi a una radio e il caso di Sam diventa nazionale tanto che affascina anche Annie, giornalista a Baltimora dall'altra parte degli Stati Uniti. Nel frattempo Sam comincia a ricevere una marea di lettere di aspiranti mogli e Jonah, tra tutte pesca quella di Annie. Dopo varie vicende ci si ritroverà tutti a New York in cima all'Empire State Building, il giorno di San Valentino.
Jean-Michel Basquiat è un giovane artista di strada newyorkese. L’incontro con Andy Warhol lo proietta repentinamente nel sofisticato milieu delle gallerie d’arte di Soho; ma questo ambiente cinico e opportunista, non fa per Jean-Michel, che nonostante l’amore di Gina, la sua ragazza, cade preda di uno stato depressivo che si aggraverà con la scomparsa di Warhol e lo porterà - a soli 27 anni - a un’ultima, fatale overdose di eroina.
Grazie all'aiuto di Barney Fred supera l'esame per diventare dirigente della cava di pietra. Si monta la testa e si fa abbindolare dal capo e dalla procace segretaria dimenticandosi dell'amico.