Kate, affetta da un cancro che non lascia scampo, passa gli ultimi giorni della sua vita a scrivere una lista che racchiude i suoi pensieri, le sue speranze e i suoi ricordi cosi che possa essere d’aiuto a suo marito Singe per crescere i loro figli quando lei non sarà più in vita

Uno scienziato americano nel corso di un viaggio di lavoro in Germania conosce e si innamora di una bellissima donna. Dopo un breve periodo di fidanzamento lo scienziato la sposa e la porta negli Stati Uniti. Ma un brutto giorno l'uomo viene contaminato dalle radiazioni e così la moglie, per pagargli le costosissime cure, è costretta a tornare a lavorare in un night club. Una sera conosce un playboy da cui si sente terribilmente attratta.

Tra Hugo e Patrick c'è una forte attrazione. Ma quando Hugo riceve una promozione, dovrà decidere cosa è davvero importante per lui.

3 storie brevi, filmate da 3 assi europei della fotografia (Almendros, Storaro, Nykvist), che hanno un solo sfondo (New York) e un tema comune: la forza dei sentimenti. La pala migliore del trittico è “Lezioni di vita” di Scorsese, ideale continuazione di Fuori orario (1985). Elegante, piacevole, futile “La vita senza Zoe” di Coppola, favola gentile sui figli privilegiati di gente ricca e famosa, mentre il più divertente anche se un po' prolisso è “Edipo re-litto” in cui Allen è un avvocato – soffocato da una terribile mom ebraica da barzelletta – che s'appresta a sposare una divorziata con tre figli.