Un'ora e un quarto su un pianeta sconosciuto: la Terra riscoperta su scala di un centimetro. I suoi abitanti: creature fantastiche, insetti ed altri esseri viventi in mezzo all'erba e nell'acqua. La sua campagna: una foresta impenetrabile di ciuffi d'erba, gocce di rugiada grosse come palloni. Questa è l'esplorazione di un nuovo mondo, un semplice prato, durante un giorno d'estate: un giorno, una notte e l'alba di un secondo giorno. Un singolo giorno è paragonabile a un'intera stagione in questo microcosmo. Un intero periodo di vita dove, come per gli insetti, l'arco di una vita si misura in settimane.

Siamo a Mashhad, seconda città più grande dell'Iran e importante sito religioso. Nel 2000, un serial killer locale inizia a prendere di mira le prostitute per strada, strangolandone diciassette dopo averle attirate una ad una a casa sua. La stampa lo chiama "il ragno", e tra i giornalisti che coprono il caso c'è Rahimi, una donna che viene da Teheran e si mette sulle tracce dell'assassino. L'uomo si rivelerà essere Saeed Hanaei, ex-militare convinto che Dio gli abbia affidato la missione di liberare la città dalle donne indegne che vendono il proprio corpo.

Il titolo del film, Ong Bak, si riferisce alla statua di un Budda che si trova nel tempio Nong Pra-du, nelle campagne thailandesi. I contadini credono che sia dotata del magico potere di proteggerli dalle disgrazie, ma quando questa viene rubata da un uomo d'affari senza scrupoli, sarà il giovane Ting, esperto lottatore di Muai-Thai, a cercare di recuperare la statua.

"Storicamente accurato, narrativamente coinvolgente, "Il nuovo secolo americano" è senza dubbio uno dei migliori film sui retroscena dei fatti che hanno portato all'11 settembre" - Webster G. Tarpley "Mazzucco fa sicuramente parte della categoria di Michael Moore" - Rafael Ferraz "Un film stupefacente. Dovrebbe essere visto ovunque, nei cinema, nei bar, nelle discoteche, alle conferenze, e ovviamente tramite internet. Sono certo che il film continuerà ad essere fonte di dibattito e di istruzione politica per molti anni. Magari fino a quando i criminali di guerra saranno stati portati in tribunale" - Ken Loach