In Giappone per un film sulla pace, un'attrice francese ha una relazione appassionata con un architetto giapponese. Questo amore le ricorda quello che durante la guerra ebbe nella nativa Nevers con un giovane soldato tedesco, ucciso sotto i suoi occhi. Sa benissimo che il tempo, così come ha cancellato quel dolore, cancellerà il suo nuovo amore rendendo, però, la passione presente ancora più travolgente.

Viridinia si prepara ad iniziare la sua vita da suora quando viene mandata, un po' controvoglia, a trovare il suo vecchio zio, Don Jaime. Lui la sostiene, ma i due si sono incontrati una sola volta. Jaime pensa che Viridinia assomigli alla moglie morta. Virdinia ha segretamente disprezzato quest'uomo per tutta la vita e trova le sue peggiori paure provate quando Jaime si mette in testa di sedurre la sua pura nipote. Viridinia è disfatta da come suo zio ribalta i piani che aveva fatto per entrare nel convento.

In una notte buia e tetra, un clan segreto di cacciatori di mostri emerge dall'ombra per riunirsi nell'inquietante Tempio dei Blooodstone, dopo la morte del loro leader. Nel corso di un bizzarro e macabro tributo alle gesta del leader, i partecipanti si trovano coinvolti in un oscuro gioco mortale per conquistare una potente reliquia: una caccia che li costringerà ad affrontare un temibile mostro.

1921, la lettura ad alta voce di un papiro riporta in vita la mummia del sacerdote Im-Ho-Tep che fugge nel deserto portando con sè il papiro magico. Dieci anni dopo, la mummia del faraone sotto le spoglie di Ardath Bey, guida una spedizione di archeologi intenzionata a trovare il sarcofago della principessa Anck-es-en-Amon. Alla bella ed affascinante Helen Grosvernor, Ardath Bey racconta la "sua" storia, quella di Im-Ho-Tep innamorato della bella principessa Anck-es-en-Amon, ma murato vivo perchè era stato scoperto con il suo papiro, uno scritto magico in grado di resuscitare i morti...

L'eccentrico milionario Frederick Loren invita cinque persone scelte a caso ad un macabro party tenuto dalla moglie Annabelle nella loro magione infestata dai fantasmi. Gli ospiti riceveranno un premio pari a 10.000 dollari a testa solo se riusciranno a trascorrere la notte ed a sopravvivere!

Ispirato al romanzo di Gastone Leroux. Un musicista dell'Opera di Parigi vuole vendicarsi di chi gli ha rubato una composizione musicale e diventa assassino, riportando una tremenda ustione al volto. Sfregiato, si rifugia nei sotterranei del teatro, alimentando la leggenda sull'esistenza di un fantasma.

Da un racconto di N. Young. Condannato per omicidio, il giovane Vince impara in carcere a pizzicare la chitarra e, scontata la pena e uscito sulla parola per buona condotta, diventa un cantante famoso. Il successo gli dà alla testa, ma rinsavisce. Forse il miglior film di Presley, e non solo perché è meno fatuo degli altri. Una bella colonna musicale con “Treat Me Nice” e “Don't Leave Me Now” e la canzone del titolo (“Jailhouse Rock”), con un numero di danza coreografato dallo stesso Presley. Esiste anche un'edizione colorizzata.