Un ex-marine statunitense, un disoccupato italiano, una guardia del corpo svedese. Tre ventenni accomunati da una scelta: andare a combattere l'autoproclamato Stato Islamico in Siria, arruolandosi come volontari nelle Unità di Protezione Popolare (YPG), le milizie curde operanti nel Nord del Paese. Le loro immagini nel teatro di guerra più difficile e significativo degli ultimi decenni, si intrecciano con la loro quotidianità una volta tornati a casa: in USA, Svezia e Italia. Il desiderio di tornare ancora a combattere si scontra con la vita e il benessere in questa parte del mondo e apre un interrogativo per tutti noi: per chi combattono?

Dalla decisione legale americana della fine del 18° secolo che il modello organizzativo della società d'affari è legalmente una persona, è diventata una forza economica, politica e sociale dominante in tutto il mondo. Questo film prende un esame psicologico approfondito del modello organizzativo attraverso vari casi di studio. Ciò che lo studio illustra è che nel suo comportamento, questo tipo di "persona" si comporta tipicamente come uno psicopatico pericolosamente distruttivo senza coscienza. Inoltre, vediamo la profonda minaccia che questo psicopatico ha per il nostro mondo e il nostro futuro, ma anche come le persone con coraggio, intelligenza e determinazione possono fare per fermarlo.

Un'ora e un quarto su un pianeta sconosciuto: la Terra riscoperta su scala di un centimetro. I suoi abitanti: creature fantastiche, insetti ed altri esseri viventi in mezzo all'erba e nell'acqua. La sua campagna: una foresta impenetrabile di ciuffi d'erba, gocce di rugiada grosse come palloni. Questa è l'esplorazione di un nuovo mondo, un semplice prato, durante un giorno d'estate: un giorno, una notte e l'alba di un secondo giorno. Un singolo giorno è paragonabile a un'intera stagione in questo microcosmo. Un intero periodo di vita dove, come per gli insetti, l'arco di una vita si misura in settimane.

Dopo l'attentato alle Torri Gemelle dell'11 settembre 2001, gli aeroporti sono diventati il simbolo della paura, del luogo attraverso il quale transitano terroristi e si delimitano le frontiere tra il bene e il male, mettendo a dura prova la libertà degli individui, animali e merci che vi passano. Per un anno intero, si segue e documenta ciò che accade all'aeroporto internazionale di Milano Malpensa, dove le forze dell'ordine sperimentano nuove forme di controllo e i passeggeri, soprattutto africani e sudamericani, si ritrovano addosso sguardi di sospetto.