Sono gli anni Venti del diciannovesimo secolo. Soldati, esploratori, cacciatori di pelli, mercenari solcano i territori ancora sconosciuti d'America per trarne profitto. Glass è l'uomo che meglio di tutti i suoi compagni di spedizione conosce la terra impervia in cui si sono inoltrati. Il suo compito è riportare la compagnia al forte e tutto ciò che lo preoccupa è proteggere suo figlio, un ragazzo indiano. Lo scontro con un grizzly lo lascia in condizioni prossime alla fine. Il più arrogante della compagnia, Fitzgerald, si offre di restare per dargli sepoltura, ma lo tradisce orribilmente. La volontà di vendicarsi rimetterà in piedi Glass e darà inizio ad un'odissea leggendaria.

Tilly è tornata. Da Dungatar, paesino desertico di qualche centinaio di anime in cui è nata e cresciuta, era stata cacciata decenni prima, per un incidente che l'ha traumatizzata al punto da averlo rimosso e ora ci torna come affermata stilista. Siamo nel 1951 e Tilly porta con sè una ventata di modernità, di abiti su misura alla moda che mettono in risalto le forme di donne che parevano aver dimenticato tutto, chiuse nel bigottismo locale. Non si tratta però di un ritorno pacifico. Fare vestiti per gli abitanti di Dungatar è solo un modo per iniziare a scoprire cosa ci sia nel suo passato, cosa abbia fatto impazzire sua madre, perché ancora venga insultata e in ultima analisi, vendicarsi.

Jubal è un cowboy abile e vissuto che, conquistata l'amicizia di un ranchero, diventa il suo braccio destro. Quando però la moglie del capo si innamora di lui cominceranno i guai...

Uno sceriffo si mette alla ricerca di un gruppo di mandriani, colpevoli di avere causato la morte di un vecchio durante una notte di baldoria. Nel tentativo di processarli dovrà fare i conti con le autorità locali.

I ribelli messicani chiedono a "l'olandese" di organizzare una rapina ad un treno di stato che sta trasportando un milione di dollari per conto di Victoriano Huerta, per finanziare la rivoluzione messicana. Così l'olandese contatta altri quattro uomini, un forzuto, un acrobata, un dinamitardo ed un samurai, promettendo ad ognuno mille dollari di ricompensa. La loro prima impresa sarà salvare dalla fucilazione un capo dei ribelli.

Irlanda, durante la terribile Grande Carestia che colpì il paese tra il 1845 e 1849, Martin Feeney un Ranger che ha militato nell'Esercito Inglese, abbandona la sua postazione per riunirsi alla famiglia. L'uomo rimane scioccato dalla distruzione provocata dalla carestia nella sua patria e dalla brutalizzazione dei suoi concittadini.

Un giocatore professionista legato alla proprietaria di un saloon viene salvato da uno sconosciuto che si fa chiamare Cowboy. Tra i due nasce una solida amicizia tanto che il giocatore, per salvare Cowboy dalle mire di una donna avida e poco seria, compromette il suo legame con la proprietaria del saloon. Tutto viene chiarito ma a Cowboy rimane poco tempo per dimostrare la propria riconoscenza.

Quando i responsabili della morte di Jesse vengono graziati, il fratello Frank abbandona i campi e li insegue ovunque insieme ad un giovanissimo compagno. Nemmeno l'amore ricambiato per una giornalista lo distrarrà dalla sua vendetta.

Un bandito di nome Frank rapisce una giovane donna per farsi insegnare a leggere e scrivere. Presto il marito di lei, uomo facoltoso e feroce, si mette sulle loro tracce, con l'aiuto di alcuni amici ma soprattutto armati di fucili potentissimi, capaci di colpire con precisione da lunga distanza.

William Bonney è un cowboy senz'arte né parte. Quando il suo amico e protettore Tunstall viene ucciso da quattro uomini, tra cui uno sceriffo, per ragioni venali, con un paio di soci dà la caccia agli assassini. Ne liquida due, ma è ferito e deve fuggire. Riuscirà a eliminare anche gli altri, ma la sua folle sete di vendetta lo isola. Braccato, è ucciso da un vecchio amico divenuto sceriffo. Film scritto per la Tv dal corrosivo Gore Vidal (e adattato per il cinema da Leslie Stevens) con evidenti riferimenti psicanalitici. Il regista Arthur Penn dà qualche sano scossone al mito di Billy the Kid, dirigendo con stile più lirico che epico La figura del pistolero è resa da Paul Newman con una mirabile interpretazione sopra le righe, secondo i canoni dell'Actor's Studio.

Jonathan si vede uccidere da bambino i genitori da dei banditi e cresce avendo per fratello un cucciolo di orso bruno e per padre il capo degli indiani Dakota. Divenuto adulto e integrato,sia nel mondo della Natura che in quello degli uomini, è pronto per l'amore ma anche per vendicarsi di coloro che lo hanno reso orfano. Diventerà al contempo il sostenitore della causa dei pellerossa che lo hanno allevato

I quattro fratelli McDade tentano una rapina, ma tre di loro vengono uccisi. Dan Kehoe tenta di truffare le donne della famiglia nella speranza di sedurle e godersi il bottino. Le donne non stanno a guardare.