Anna dai capelli rossi è l'adattamento dell'omonimo romanzo per ragazzi della scrittrice canadese Lucy Maud Montgomery, che ha attinto a piene mani dai ricordi della propria infanzia per la stesura del libro.
Carolina del sud, 1776. Benjamin Martin, un eroe del conflitto franco indiano, si è ritirato ad una vita tranquilla con la propria famiglia e ha giurato di non tornare mai più in guerra. Ora però la serenità della sua esistenza è minacciata dall'impellente conflitto contro gli inglesi e Benjamin, seppur contrario, scopre che l'unico modo per salvare la sua famiglia è combattere per la libertà del suo paese.
C'era una volta la Roma del dopoguerra: Aurora, 13 anni, pianista di talento, è la figlia di Valerio, un brillante direttore d'orchestra. Dopo la morte della madre di Aurora, Valerio assunse Irene, madre single di due ragazze, per gestire la casa. Con rammarico di Aurora decide di sposare Irene. Un giorno Aurora incontra per caso i ragazzi della porta accanto, Freddy e Sebastian, figli di una ricca famiglia italo-austriaca. Freddy è un tipo accomodante, anche se a volte un po' arrogante. Suo fratello Sebastian è gentile e timido, con una grande capacità di ascoltare e comprendere le persone, cosa che gli fa conquistare il cuore di Aurora.
Anche la lotta per l’indipendenza può essere vissuta come una “sporca guerra”: è ciò che accade, durante la Rivoluzione Americana, a Tom Dobb, un pescatore che si ritrova a combattere - così come il figlio Ned - per una causa che non è la sua.