Quando Milla Finlay, adolescente gravemente malata, si innamora del piccolo spacciatore Moses, si avvera il peggior incubo dei suoi genitori. Ma poiché il primo incontro di Milla con l’amore fa nascere in lei una nuova gioia di vivere, le cose si fanno confuse e la morale tradizionale va a farsi friggere. Milla mostra a tutti coloro che gravitano nella sua orbita – i suoi genitori, Moses, un sensibile insegnante di musica, un piccolo violinista in erba e una vicina incinta dotata di un’onestà disarmante – come vivere quando non si ha niente da perdere. Quello che avrebbe potuto essere un disastro per la famiglia Finlay, la spinge invece a lasciarsi andare e a trovare la grazia nel meraviglioso caos della vita. Babyteeth racconta gioiosamente quanto sia bello non essere morti e quanto lontano si possa andare per amore.
Una città grigia dove il sole non splende più, dove la gente è triste e rassegnata, dove non si sa se è mattina o sera, se è oggi o domani. Cosa fare allora se non suicidarsi? E se la tua vita è stata un fallimento puoi sempre fare della tua morte un successo. Basta affidarsi a professionisti, come la famiglia Tuvache ed entrare nella piccola bottega oscura! Tutto scorre nel migliore dei modi fino a quando Alan, il nuovo nato, non distrugge l’equilibrio famigliare con la sua “ingiustificata” gioia di vivere.
Nel 1936, in un bar in Florida, Ernest Hemingway (Clive Owen) incontra per la prima volta Martha Gellhorn (Nicole Kidman). Lui è già uno scrittore affermato e sposato mentre lei ha conquistato popolarità come corrispondente di guerra, divenendo nel giro di poco tempo una delle giornaliste americane più affermate. Da quell'incontro scaturisce un'attrazione che diventa amore quando i due si incontrano nuovamente dopo il loro trasferimento in Spagna dal 1936 al 1939 per seguire da vicino e documentare l'evolversi della guerra civile. Al loro ritorno dalla guerra, Ernest e Martha decidono di fermarsi a Cuba e sposarsi ma il matrimonio è destinato a infrangersi col divorzio appena quattro anni dopo, in concomitanza con la fine della seconda guerra mondiale che aveva portato Martha troppo spesso lontano da casa.
Il principe don Antonio di Leuca viene colto da infarto in uno dei bordelli di cui è assiduo frequentatore. Dalla sua sedia a rotelle assiste alla girandola di tradimenti delle donne di casa.