Charlot, operaio in un grande complesso industriale, estenuato dal ritmo frenetico di lavoro, perde la ragione. Ricoverato in una casa di cura, viene dimesso qualche tempo dopo per finire però quasi subito in prigione, a causa di una manifestazione di operai nella quale si ritrova casualmente coinvolto. Durante la detenzione, egli concorre, inconsapevole, a sventare una rivolta di detenuti; ciò gli frutta l' immediata scarcerzione. Una volta libero, riprende la sua dura lotta per sopravvivere: gli è di conforto l' amicizia di una giovane orfana, con cui divide fraternamente la propria casetta e quel po' di cibo che riesce a procurarsi. Quando la ragazza trova lavoro in un cabaret e riesce a far assumere anche Charlot, ai due derelitti sembra schiudersi la prospettiva di un futuro migliore. La polizia, venuta a cercare la ragazza per ricondurla all' orfanotrofio, li costringe però a fuggire dalla città per cercare altrove un po' di tranquillità.

Un giovane leader dei boy-scout è scelto per sostituire un senatore deceduto. I politicanti pensano di maneggiarlo a loro piacere, ma il giovanotto è irriducibile nel denunciarne la corruzione. Da una storia di Lewis R. Foster, Oscar per il soggetto. Satira politica che permette a Capra, grande specchio della società americana, di assorbire e riflettere le tendenze del momento provenienti dal "basso". La Arthur è più di Stewart la vera protagonista. La demagogia di fondo è mimetizzata capacità di Capra nel fare spettacolo e dirigere gli attori. 8 nomination ai premi Oscar. Rifatto nel 1977 con Billy Jack Goes to Washington.

Alla lettura del testamento del barone Victor Von Frankenstein, si scopre che l'eredità và tutta al nipote Frederick, un brillante chirurgo di New York; il dot. Frederick, Frankenstein, seccato dalla parentela con l'illustre predecessore, tentenna prima di accettare di recarsi al castello del nonno per fare un sopralluogo, ma alla fine intraprende un viaggio che lo porterà sulla strada di famiglia.

Una giovane miliardaria determinata, contrariamente al volere paterno, a sposarsi con un aviatore, fugge da casa per raggiungere il suo fidanzato a New York. Durante il viaggio fa conoscenza con un giornalista simpatico, quanto burbero e rettissimo, il quale si assume il compito di farle da tutore.

Mildred Pierce (Crawford), dopo anni di incomprensioni e di litigi, riesce finalmente a ottenere il sospirato divorzio dall'odiato marito. Lavorando giorno e notte apre un locale di sua proprietà. Mildred dopo la morte di una delle sue figlie si vede costretta ad allevare Veda (Blyth), e ad assecondare ogni suo desiderio. Costei, che ha un carattere capriccioso e arrivista, ricatta il marito dal quale la madre ha divorziato. Per riconquistare il suo affetto Mildred si risposa, ma il nuovo compagno la rovina economicamente e seduce Veda.

La classica animazione fatta a mano e la tecnologia all'avanguardia si incontrano in questa avventura irresistibile. Topolino e i suoi amici fanno un giro su un carro da fieno musicale, ma Pietro Gambadilegno cerca di superarli col suo catorcio. In Tutti a bordo! lo stesso Walt Disney presta la voce a Topolino.

Tratto dall'omonimo romanzo giallo di Dashiell Hammett, il film è una brillante commedia sofisticata con spunti gialli, incentrata sulla vicenda di Nick e Nora Charles, una coppia di coniugi (ex investigatore lui, ricca ereditiera lei sempre accompagnati dalla cagnetta Asta) amanti della baldoria e dell'alcol, impegnati a investigare sulla scomparsa di uno scienziato e sugli omicidi che ne seguono.

Walter Burns, giovane e simpatico direttore di un grande quotidiano, divorzia dalla moglie Hilde che tiene una prestigiosa rubrica sul giornale. La donna decide di sposare un assicuratore e per questo motivo è costretta ad abbandonare la sua collaborazione. Siccome Walter tiene molto al suo intervento, tenta in ogni modo di mandare a monte le nozze.

Una giovane psicologa si accorge che il nuovo giovane direttore della casa di cura dove lavora, di cui pian piano si innamora, è affetto da un complesso di colpa che ha radici nell'infanzia. Con l'aiuto del suo anziano professore, la donna riesce a scoprire l'origine delle turbe; in questo modo viene risolto anche un caso d'omicidio. Il film segna l'incontro tra Hitchcock e Ingrid Bergman, che interpreterà poi anche Il peccato di Lady Considine e Notorius. Scritto da Ben Hecht, il film è un po' appesantito dall'ingenuo sottotesto psicanalitico, ed è tra i più seriosi dell'autore. La vicenda si sviluppa come una ricerca della verità in un labirinto disseminato di simboli. Per la sequenza del sogno Hitchcock si valse della collaborazione di Salvador Dalì; per la colonna sonora Miklos Rozsa ottenne un Oscar.

Nella piccola nazione di Freedonia Rufus T. Firefly (Groucho) assume i poteri di un dittatore, ma deve fare i conti con due spie nemiche (Chico e Harpo), un tenore (Zeppo) e un astuto “cattivo” (Calhern). Considerato da molti, ma dopo gli anni '60, il capolavoro dei fratelli Marx. È il loro unico film diretto da un regista di talento, e fa storia a sé per la miscela tra satira e operetta europea. 70 minuti di buffoneria non stop senza interventi musicali né romantici. Fu un fiasco quando uscì.

Un famoso ballerino, Jerry Travers, ed il suo impresario, Horace Hardwick, si devono recare al Lido di Venezia dove li attende Madge, la moglie dell' impresario, ed una giovane amica di lei, Dale Tramont. Prima di partire da Londra essi però conoscono Dale, senza sapere chi sia, e Jerry la corteggia. Per un equivoco Dale crede, una volta giunta a Venezia, che Jerry sia il marito della sua amica e, sdegnata, lo respinge e si affretta a sposare Alberto Beddini, un tenore italiano. Intanto Madge, con mezzi energici, punisce il proprio marito, ritenendolo colpevole di aver infastidito la ragazza. Dopo altri incidenti più o meno comici giunge il finale chiarimento e si viene a sapere che il matrimonio di Dale non è valido, poichè il "pastore" altri non era che il cameriere dell' impresario. Così Dale e Jerry ritrovano l' amore e possono sposarsi.

Ottimo film, tipicamente britannico, con due eccellenti occasioni interpretative per Attenborough e la Stanley. Lei è una falsa medium che progetta un contorto piano. Convince il marito a rapire una bambina, in modo da poter "vedere" il luogo del nascondiglio, farla ritrovare e acquistare una fama eccezionale (e molto redditizia) come chiaroveggente.

Dichiarato ufficialmente morto da Scotland Yard, Sherlock Holmes indaga in gran segreto (e con l'aiuto del fido assistente Watson) su una serie di inspiegabili suicidi verificatisi a Londra. Molti uomini, infatti, sembrano essersi tolti la vita al culmine di una follia crescente, ma tutti gli indizi raccolti, compresa la presenza sulla scena del crimine di alcuni ragni velenosi, portano fino all'ammaliante Adrea Spedding, la proprietaria di un circolo di giocatori.

Secondo film di Buñuel dopo Un chien andalou dell'anno precedente, col quale costituisce il vero e proprio manifesto del surrealismo cinematografico (alla sceneggiatura collaborò Salvador Dalì, fra gli interpreti figura Max Ernst). Nei sessanta minuti di proiezione non assistiamo allo svolgersi di una trama ben definita ma, come al solito nei film del regista spagnolo, al susseguirsi di personaggi e di situazioni canonici, in una critica serrata e corrosiva al clericalismo, all'autoritarismo e alla repressione sessuale.

10 maggio 1916. Lo scrittore britannico Edgar Brodie è morto al fronte, secondo le notizie della stampa, e si stanno celebrando i suoi funerali. In realtà egli è vivo ed è ingaggiato da "R" funzionario del Foreign Office come agente segreto da inviare in Svizzera con la falsa identità di Richard Ashenden. Il suo compito è quello di uccidere una spia nemica per preservare gli interessi britannici nella crisi del Medio Oriente...