Brando è un ex pugile che lavora nel sindacato portuale e non vuole accorgersi dei delitti che vengono compiuti. Quando gli uccidono il fratello finalmente capisce e con l'aiuto di un prete e della fidanzata si ribella.

Una giovane miliardaria determinata, contrariamente al volere paterno, a sposarsi con un aviatore, fugge da casa per raggiungere il suo fidanzato a New York. Durante il viaggio fa conoscenza con un giornalista simpatico, quanto burbero e rettissimo, il quale si assume il compito di farle da tutore.

La bella Laura Hunt è trovata assassinata nel suo appartamento di New York con una revolverata che le ha sfigurato il viso. Il tenente McPherson indaga, appassionandosi al caso in modo ossessivo. Da un romanzo di Vera Caspary, sceneggiato da Jay Dratler, Samuel Hoffenstein e Betty Reinhardt. Film di culto per gli amanti del cinema nero: eleganza, decadenza, perversione, crudeltà, umorismo e una forte vena di necrofilia ne fanno un cocktail unico. Il motivo di David Raksin (“Laura”) incanta ancora oggi. Uno di quei film felici dove tutto concorre al risultato finale: regia, sceneggiatura, fotografia (J. LaShelle, premio Oscar), scenografia, musica. Alcune scene furono dirette da Mamoulian, poi sostituito dal produttore D.F. Zanuck con Preminger. 3 minuti tagliati poco dopo l'uscita del film sono stati reintrodotti in certe versioni video.

La pellicola racconta le vicende di una intera giornata di un commesso di alimentari nella periferia americana, Dante Hicks, costretto a recarsi al lavoro nel suo giorno di riposo. Tra dialoghi contorti e surreali, scenette divertenti e grottesche (memorabile la polemica sulla posizione politica dei subappaltatori che stavano costruendo la seconda Morte Nera di Guerre stellari e la scena del signore anziano che chiede di utilizzare il bagno), la giornata di Dante passa di guaio in guaio, peggiorando sempre più. Insieme a Dante ci sarà a fargli compagnia Randal, il ragazzo che lavora al videonoleggio accanto all'alimentari, perennemente in pausa.

Il giovane David, un adolescente timido e insicuro, si ritrova misteriosamente proiettato - insieme alla pestifera sorella - in uno show televisivo di cui è assiduo spettatore: "Pleasantville", una sorta di sit-com ambientata negli anni '50.

Chick e Wilbur, che lavorano su una portaerei, ricevono due scatole ordinate dal Museo dell'Orrore: una doveva contenere il corpo del conte Dracula e l'altra il corpo di Frankenstein, ma sono entrambe vuote.

George e sua moglie Teresa vivono su un'isola nel castello dove Sir Walter Scott scrisse "Rob Roy": non succede mai nulla; Teresa si annoia e flirta con chiunque capiti a tiro; George sta bene lontano dalla vita di città. Un giorno arrivano Dick e Albert, criminali reduci da una rapina andata male: Albert muore e Dick tiene in ostaggio i due coniugi. Tra i tre nasce un rapporto surreale, e così pure si dipana la loro obbligata convivenza.

Steve Martin è Rigby Reardon, l'investigatore privato per antonomasia: spietato, rude e sempre a caccia di clienti. Proprio quando è pronto a tutto, entra in scena Juliet Forrest (Rachel Ward) per affidargli un caso: il padre, un famoso scienziato, filantropo e inustriale del formaggio, è morto in circostanze misteriose. La storia sa di marcio e Reardon dovrà seguire un intricato labirinto di indizi per svelare i segreti delle "Liste di Carlotta". Grazie all'aiuto dei suoi "amici" Alan Ladd, Barbara Stanwyck, Ray Milland, Burt Lancaster, Humphrey Bogart, Charles Laughton ecc., reardon riesce ad acciuffare il suo uomo. Un emozionante film d'azione girato nel tipico stile del cinema anni '40!