Fred Dobbs è un vagabondo senza lavoro. Conosce un vecchio cercatore d'oro e inizia a lavorare sodo seguendo, con lui e un altro uomo, un nuovo filone. In poco tempo raccolgono una discreta fortuna, ma Dobbs vuole tenersi tutto per sé: colpisce il compagno e fugge. Viene però assalito da dei banditi messicani che lo uccidono per rapinarlo, ma, ignorando il valore di quella polvere gialla, la buttano via per tenersi gli attrezzi e le cavalcature.

William Munny è un ex fuorilegge dal passato leggendario, ma da diversi anni ha deciso di dedicarsi alla famiglia e fare l'allevatore. Con la morte della moglie la situazione domestica si fa sempre più difficile, e per questo decide di accettare la proposta di un giovane pistolero: uccidere due cowboy che hanno sfregiato una prostituta e incassare la taglia.

Joh Dunbar è considerato un eroe dopo che accidentalmente conduce le truppe dell'unione alla vittoria durante la Guerra Civile. Richiede una posizione sulla frontiera dell'ovest, ma la trova deserta. Presto, però, scopre di non essere solo ed incontra un lupo che chiama "due calzini" e una tribù pellerossa. Presto, Dunbar stringe amicizia con la tribù e scopre una donna bianca cresciuta dalla tribù di nativi...

Un vecchio ultra centenario racconta la storia della propria turbolenta esistenza al registratore di un cronista. Figlio di pionieri trucidati dagli indiani è allevato dai guerrieri Cheyenne. Catturato in uno scontro è reintegrato nell'universo dei bianchi da cui è, però, terribilmente disilluso e disgustato. Diventato di volta in volta commerciante, pistolero truffatore, ubriacone e scout del generale Custer, partecipa alla fatidica battaglia del Little Big Horn.

È il racconto classico della sfida combattuta all'OK Corral di Tombstone il 26 ottobre 1881 tra lo sceriffo Wyatt Earp, i suoi fratelli e il giocatore-beone Doc Holliday da una parte e il clan dei fratelli Clanton dall'altra. Quando John Ford dirigeva i suoi western muti Earp era ancora vivo, capitava sul set e si ubriacava giocosamente con le comparse. Ford gli offriva il caffè e si faceva raccontare la grande sfida. Anni dopo ha riprodotto a memoria quelle schegge di vita di frontiera e la manovra militare che ebbe per teatro il Corral. È un western molto bello, un classico e il più accorato di Ford. I personaggi esprimono una sorta di "gentilezza dei prodi" e vivono nell'atmosfera d'una canzone di gesta carica di nostalgia. Ford è imbevuto dello spirito reale della vita di frontiera, riproduce fedelmente lo stile con cui cowboys e fuorilegge rischiavano l'esistenza in un crogiuolo arroventato come Tombstone.

Il veterano sudista Josey Wells torna nella sua fattoria dopo la Guerra di Secessione con l'intento di fare una vita tranquilla , ma i nordisti non sono d'accordo...

La costruzione di una linea ferroviaria nel West, a metà del XIX secolo, crea pesanti conflitti tra i coloni, la compagnia ferroviaria e le vicine tribù indiane. Mettendo gli occhi su una vicina miniera d'oro situata nella terra sacra agli indiani, Santer, il leader di una banda criminale, spinge il supervisore della linea a modificare il progetto iniziare per far passare la ferrovia attraverso la terra degli Apache. Old Shatterhand, che lavora come tecnico per la compagnia, scopre però il malvagio piano e contatta gli Indiani...

Università di Harvard, anno 1870. James Averill e Billy Irvine, compagni di studi e grandi amici, si laureano nello stesso giorno. Entrambi di buona famiglia, scelgono però strade ben diverse.

A Nome, in Alaska, nel 1900, Sam McCord (Wayne) e i fratelli George e Billy Pratt (Granger e Fabian) hanno scoperto per caso una vena aurifera. Sam ritorna a Seattle per cercare la fidanzata di George, ma questa, stanca di aspettare, si è nel frattempo sposata. Per non tornare a mani vuote, accompagna allora in Alaska come "sostituta" Michelle (Capucine), una graziosissima "entraîneuse" che, però, è innamorata di lui. A tutto questo si aggiunge anche una complicazione: un affarista disonesto (Kovacs) riesce a far sequestrare la miniera.

Winnetou, capo degli Apache, vuole ad ogni costo che la sua tribù non scenda in guerra contro i visi pallidi. Ad aiutarlo a mantenere la pace c'è il suo amico e fratello di sangue Old Shatterhand, che è un cacciatore errante e una guida di ottimo livello. Il programma dei due è impegnativo e sulla loro strada c'è un bandito senza scrupoli, Forrester, che semina scompiglio e disaccordo tra le tribù indiane e i pionieri. La guerra sta per scoppiare. Come impedire una nuova ondata di violenza?

New Mexico, 1874: Hondo Lane, corriere di cavalleria dalla dura scorza, si prende a cuore le sorti di Angie Lowe e di suo figlio Johnny. Un giorno, nei pressi del ranch dei Lowe, Lane viene aggredito dall'ex marito di Angie e si trova costretto a ucciderlo...

Una spedizione d'oro dell'esercito e la sua scorta svaniscono negli Ozarks, provocando accuse di furto e diserzione, ma il frontman Old Shatterhand e il capo Apache Winnetou aiutano a risolvere il mistero dell'oro dell'esercito scomparso.

In viaggio verso Fort Creel, Jess Remsberg libera una donna bianca vissuta come schiava presso una tribù di indiani, e la riporta al marito. La coppia, insieme a Jess e a uno squadrone di cavalleria si dirige verso un altro forte, ma viene attaccata dagli indiani. Jess corre in cerca di aiuti ma, quando torna, trova la piccola carovana massacrata: solo la donna e suo figlio (avuto dal capo indiano) si sono salvati. Violento, movimentato, un western "adulto" e multirazziale del regista che cinque anni dopo firmerà "Soldato blu".

Un gruppo di cacciatori di tesori ricerca di un vagone carico d'oro, sepolto anni prima nella Death Valley.

I due amici Mitch e Phil sono questa volta alla ricerca di un tesoro. Per l'occasione torna in vita anche Curly, personaggio che fece vincere l'Oscar a Jack Palance. Con loro anche il fratello di Mitch. Avventure paradossali a volontà.

In questo nuovo episodio Texas John vive tranquillo con la famigliola in una fattoria, ma la sua felicità viene insidiata dal perfido Geronimo e dai suoi indiani ribelli. Il nostro eroe saprà sconfiggerli. 