Do-joon è un ragazzo con problemi mentali, bizzarro ma apparentemente inoffensivo, che viene accusato del brutale omicidio di una ragazza. La madre si rifiuta di accettare questa verità e, dopo aver compreso che polizia e avvocati non vogliono fare niente per sovvertire l'andamento delle cose, si impegna da sola nell'impresa di scoprire il vero colpevole e scagionare così il figlio.

La storia di una delle tante maratone di ballo organizzate da impresari senza scrupoli durante la grande depressione: le coppie sono costrette a danzare giorno e notte fino allo sfinimento, per aggiudicarsi il premio in denaro che andrà alla coppia che avrà resistito più a lungo.

Durante l'ultimo giorno della prima guerra mondiale un soldato diciannovenne viene colpito da una cannonata che lo riduce ad un tronco umano. Senza più braccia, gambe e col viso sfigurato il ragazzo chiede di essere ucciso o di essere esposto in un circo per mostrare alle persone la follia della guerra.

Nel 1935, quando lo sceriffo Royce Spalding viene ucciso in servizio, la sua giovane moglie, Edna (Field), si trova improvvisamente nella necessità di provvedere a se stessa e a una vasta proprietà su cui gravano ancora dei debiti. Da ex casalinga superprotetta Edna si trasforma così in una donna matura e volitiva attraverso il lavoro, le lotte contro le avversità e la costruzione di intensi rapporti umani.

Chicago. Un bambino di colore viene abbandonato dalla madre drogata vicino ai rifiuti. Una dottoressa si fa avanti e lo adotta, ma tre anni più tardi dovrà apparire in un processo perché la madre naturale ha cambiato idea.

La polizia di Londra è da tempo alla ricerca di prove per incriminare Vic Dakin (Burton) presunto boss dell'East End, che gestisce un'organizzazione basata sul gioco d'azzardo, sulla droga e sulla prostituzione. L'ispettore Bob Mathews, che non riesce a incastrarlo con le normali indagini, gli tende una trappola, ma Vic tiene in pugno una personalità politica che ricatta per alcuni aspetti scabrosi della sua vita privata.

Il Monolith è il suv più sicuro mai costruito e Sara, giovane madre, lo sta guidando nel deserto diretta verso Los Angels. Sul seggiolino posteriore c'è David, il figlio di due anni che sta giocando con lo smartphone della madre quando questa investe un cervo. Sara scende dall'auto per controllare i danni lasciando David e il telefono all'interno, quando il piccolo spinge per errore il telecomando della vettura chiudendosi dentro. Non c'è modo di aprire l'auto e Sarà dovrà fare affidamento esclusivamente sulle sue forze per salvare David.