Attenti, ragazzi: un serial killer si aggira in mezzo a voi!Sidney si trova a dover affrontare qualcosa che supera le sue crisi adolescenziali. Sua madre infatti è stata assassinata un anno prima, il padre è sempre assente per lavoro e il suo ragazzo Billy la sta spingendo a fuggire di casa. Ci si mette anche un serial killer che ha iniziato a terrorizzare la città usando la sua passione per i film dell'orrore. Avvalendosi di tutte le sue conoscenze in materia, gioca con le sue vittime e riesce a sviare la polizia. Il film sta tra lo scherzo e l'esercitazione sulla paura: un gioco di ragazzi che si rivela subito una vera, sanguinosa corsa all'incubo. L'ironia stempera la tensione, ma il gran finale notturno è trascinante. Film "teorico" che ha rilanciato Craven e generato vari seguiti apocrifi e non. Nella parte del preside c'è Harry "Fonzie" Winkler.

Stati Uniti d'America, 1970. Jack è un ingegnere psicopatico con tendenze ossessivo-compulsive. Dopo aver ammazzato una donna che gli aveva chiesto soccorso per strada, si convince di dover continuare ad uccidere per raggiungere la perfezione. Ogni suo omicidio deve essere un'opera d'arte: sempre più complessa e ingegnosa. Inizia così una partita a scacchi contro la polizia, lunga dodici anni, condotta dal più astuto e spietato omicida seriale.

Il cadavere di una ragazza bionda viene ripescato nel Tamigi: è l'ennesima vittima di un maniaco che si firma “Il vendicatore” e che da qualche tempo terrorizza Londra. In tutta la città regna la paura: non fa eccezione la modesta pensione tenuta dai coniugi Bunting a Bloomsbury, dove si presenta un nuovo cliente, Jonathan Drew, che desta subito sospetti poiché è solito uscire nelle sere di nebbia nascondendo il volto in una sciarpa e sotto il cappello.

Un uomo apparentemente senza macchia, pieno d'amore per la sua famiglia e grande uomo d'affari, in realtà nasconde una seconda identità. Affetto da schizofrenia, il suo alter ego è uno spietato serial killer al quale sta dando la caccia un'intraprendente detective.

Loretta McLaughlin, reporter del quotidiano Record-American, fu la prima persona a trovare una correlazione tra gli efferati omicidi compiuti dal serial killer in seguito ribattezzato lo Strangolatore di Boston, che tra il 1962 e il 1964 uccise 13 donne. Mentre il misterioso assassino continua a mietere le sue vittime, Loretta insiste nelle sue indagini con l'aiuto della collega e amica Jean Cole, ma le due sono costantemente ostacolate dal dilagante sessismo dell’epoca.

Sid per dimenticare gli omicidi che avevano sconvolto la cittadina di Woodsboro si trasferisce nel college di Windsor. Ma proprio quando sta per essere proiettato il film "Stab", basato sulle vicende del serial killer di Woodsboro, ricominciano gli omicidi.

Steve (Peter Brouwer) intende riaprire ai turisti il campo di Crystal Lake (Lago Cristallo in questa edizione italiana) e per questo ha assunto un gruppo di giovani per rimetterlo in sesto. Annie (Robbi Morgan) dovrebbe occuparsi della cucina ma non arriverà mai al campo, uccisa nei pressi da uno sconosciuto. Steve va a sbrigare delle faccende in paese e i ragazzi restano soli nel campo che i locali considerano maledetto perché molti anni prima vi è stato un annegamento e due ragazzi sono stati uccisi l’anno dopo. Il misterioso killer continua infatti a uccidere e due del gruppo, Bill e Alice (Harry Crosby e Adrienne King), si ritrovano da soli tra i cadaveri cercando di farcela.

Parigi, Francia, durante la Prima guerra mondiale. Mentre migliaia di soldati muoiono ogni giorno sui campi di battaglia, Henri Landru, un commerciante di mobili apparentemente rispettabile, sposato e padre di quattro figli, alimenta senza sosta la sua sinistra fabbrica di morte.

Josef, all'apparenza un bravo ragazzo, è un killer solitario e psicopatico. Qualcosa però in lui sta cambiando. Ma cosa succede realmente quando a un omicida seriale come lui non piace più uccidere?

Hollywood. Dopo il primo omicidio rituale, tanto per non perdere il vizio ci troviamo sul set del film nel film "Stab 3", che dovrebbe raccontare gli eventi realmente accaduti nel primo "Scream". Solo che il solito pazzo assassino, seguendo i suggerimenti della sceneggiatura, uccide uno a uno gli attori, anche se il suo scopo è ancora una volta arrivare a Sidney.

A New Orleans, Victor Helios è riuscito ad affinare in laboratorio la tecnica della criogenesi (il congelamento di essere umani) costituendo un piccolo esercito di superuomini e piazzandoli in tutti i livelli della società e i posti chiave con lo scopo di riuscire a conquistare il mondo. C'è tuttavia chi lo contrasta, agendo per motivi e finalità oscure.