Frank W. Abagnale Jr. è il tipico ragazzo americano di buona famiglia degli anni '60. Ma l'improvviso dissesto finanziario del padre e il divorzio dei genitori lo costringono ad andarsene di casa. Ma come sbarcare il lunario? Ad esempio ottenendo una divisa da pilota Pan Am, falsificando assegni della compagnia aerea e comprandosi una macchina marcatrice per alterare i numeri degli stessi. In poco tempo Frank, che cambia identità più velocemente dei propri abiti, diventa una delle priorità dell'Fbi ed in particolare dell'agente Hanratty, esperto in frodi bancarie e come il suo antagonista solo al mondo.

Edimburgo. Mark Renton, ladruncolo per necessità, ha scelto un'onesta e sincera tossicodipendenza. Begbie, uno psicopatico violento e alcolizzato spaventa perfino i suoi amici, ma non si sognerebbe nemmeno di toccare la droga. Spud, un disperato, ma amabile eroinomane. Sick Boy, un narciso dalle conoscenze enciclopediche su Sean Connery, in grado di tenere sotto controllo la propria dipendenza dall'eroina. Poi c'è Tommy che non si droga, è un maniaco delle escursioni all'aria aperta e di Iggy Pop. Ai margini della storia, ci sono le ragazze del gruppo.

Con la loro epoca d'oro ormai alle spalle, Stan Laurel e Oliver Hardy intraprendono un tour dei teatri della Gran Bretagna e dell'Irlanda. Accompagnati dalle loro mogli, Lucille e Ida, il formidabile duo comico attraversa tutte le date del tour vivendo il loro amore per l'arte recitativa e per la comicità, la loro amicizia e la sicurezza di poter entrare ancora nei cuori dei loro spettatori.

Il giornalista Jay Bahadur decide di rivoluzionare la sua quotidianità dopo l'incontro con un suo idolo personale e parte per la Somalia alla ricerca di una storia importante da raccontare. Riuscirà a infiltrarsi tra i pirati somali ritrovandosi a combattere per sopravvivere.

A bordo di un camion due amici, vagando per le strade d'Europa, riscoprono la loro amicizia e le proprie origini. I due hanno modi diametralmente opposti di affrontare la vita: da una parte vi è il desiderio di stabilità di Antonio (Vinicio Marchioni), dall'altra l'inquietudine di Agostino (Marco D'Amore).

Arturo Toscanini, appassionato della musica fin da fanciullo, a diciotto anni conosce già a memoria le partiture dei più grandi maestri. Ma quando si presenta come violoncellista alla Scala per un concorso, si lascia sopraffare dal temperamento impulsivo e arrogante, insulta la giuria e se ne va senza ottenere il posto. Approfittando di questa situazione Rossi, un impresario teatrale di provincia, propone a Toscanini di recarsi con la sua compagnia a Rio de Janeiro, per una rappresentazione, appunto, dell'Aida.

Torino, 1938. Ginia ha sedici anni: il futuro sembra offrirle infinite possibilità ma sul presente, non solo il suo, incombono le ombre della Seconda guerra mondiale. Ginia, come tutti, vuole innamorarsi, e trova il suo uomo in un giovane pittore. A condurla alla scoperta degli ambienti artistici della Torino bohémien è Amelia, una ragazza sensuale e provocante poco più grande di lei, ma diversa da tutte le persone che abbia conosciuto in vita sua, e pronta a scuotere le sue certezze. Divisa tra il senso del dovere e la scoperta di un desiderio che la confonde, Ginia è travolta da emozioni a cui non osa dare un nome. Durante la sua “bella estate” si arrende finalmente ai propri sentimenti, celebrando il coraggio di essere se stessa.