Steven Gerrard è diventato forse il più grande giocatore nella storia del Liverpool FC, ma lo ha fatto quando i successi ei trofei erano in calo. È diventata la sua missione personale riportare il famoso club in vetta. Quella lealtà lo ha elevato allo status di Dio con i fan del Liverpool, ma è stato un peso insopportabile, portando con sé un profondo senso di responsabilità per essere all'altezza delle loro e delle sue aspettative.

Un aspirante giornalista americano di nome Matt, espulso ingiustamente da Harvard, decide di voltare pagina raggiungendo la sorella a Londra. Appena sbarcato nel vecchio continente, Matt si imbatterà nel proprio cugino acquisito, fratello del cognato, leader della frangia più violenta degli ultrà del West Ham United, football club londinese. Il giovane si ritroverà così catapultato in una guerra tra fazioni, vero e proprio motivo di vita per gli hooligans; accolto nella "famiglia", ne sposerà la filosofia e non tarderà a rivestire un ruolo di rilievo tra i ranghi del gruppo.

Jackie Justice (Halle Berry) è una lottatrice di arti marziali miste che aveva lasciato lo sport in un modo disastroso. Anni dopo, mentre vive un periodo sfortunato caratterizzato da rabbia e rimorso, è obbligata dal manager e fidanzato Desi (Adan Canto) a partecipare a un violento incontro clandestino. Qui un promotore di tornei di lotta (Shamier Anderson) la nota e le promette il ritorno sull'ottagono. La strada verso la redenzione prende però una svolta personale quando alla sua porta si presenta Manny (Danny Boyd, Jr.), il figlio che aveva abbandonato da neonato. BRUISED - LOTTARE PER VIVERE segna il debutto alla regia dell'attrice premio Oscar Halle Berry, affiancata da Adriane Lenox, Sheila Atim, Valentina Schevchenko e Stephen McKinley Henderson nella trionfante storia di una lottatrice che si riprende il potere dentro e fuori dal ring, dopo che tutti l'avevano considerata fuori dai giochi.

L'allenatore dei Miami Sharks Tony D'Amato e' in crisi adesso che la sua squadra dopo due anni di succesi e' in calo di rendimento, ad aggravare le cose ci sono l'infortunio del quarterback titolare "Cap" Rooney e le pressioni della giovane proprietaria Christina Pagniacci.

Trasferitosi da poco in un nuovo liceo, un ragazzo "difficile" abituato ad essere una star sportiva nella scuola precedente, trova parecchi ostacoli nel suo inserimento. Quando durante una festa, verrà sfidato in un combattimento e subirà un'umiliazione pubblica, decide di allenarsi rivolgendosi ad un esperto del settore che diventerà poi la sua guida. Entrerà così in mondo fatto di combattimenti sotterranei...

Happy Gilmore pur avendo una passione smodata per l'hockey su ghiaccio non sa pattinare. Dotato di una micidiale mazzata si dedica al golf. Un po' per gioco e un po' per caso incomincia la sua avventura sui green. A dispetto dei pomposi snob dei club che lo vorrebbero allontanare, Happy conquista green a raffica e diventa un vero fuoriclasse.

Il giovanissimo Daniel vittorioso in una dura gara di "Karate", grazie all'addestramento fatto sotto le vigili cure di Miyagi, vive nella sua linda casetta nippo-americana. Profittando dei preziosi consigli e della impeccabile tecnica del venerato maestro di arti marziali, il simpatico ragazzo ha raggiunto un traguardo prestigioso, maturando con la nuova disciplina la propria personalità anche sul piano caratteriale e morale. Quando Miyagi viene richiamato nel suo villaggio natale presso Okinawa dalla notizia della gravissima malattia del vecchio padre, Daniel ottiene di accompagnarlo nel triste viaggio.

La straordinaria vicenda umana di Diego Armando Maradona, gigante del calcio e (scellerata) vittima di se stesso, del successo, della droga e del sistema. Ma capace di risorgere più di una volta dalle proprie ceneri.

Da un romanzo di Peter Abrahams: vite parallele di un campione di baseball (Snipes), da poco rientrato nei Giants col madornale ingaggio di 40 milioni di dollari, e di un suo fan, commesso viaggiatore di coltelli. Due, e complementari, i temi principali: l'analisi psico-sociologica del fanatismo sportivo, moderna forma dell'idolatria; il patologico bisogno di passare un quarto d'ora sotto i riflettori della pubblicità televisiva. Storia di un'ossessione, è un film artificioso e sforzato con una prima parte interessante, un'eccellente fotografia di Dariusz Wolski e un'interpretazione superba di De Niro.AUTORE LETTERARIO: Peter Abrahams

Dopo essere stati per tutti gli anni delle scuole superiori gli zimbelli dell'istituto, vittime di bullismi ed umiliazioni, Gus, Richie e Clark arrivati ai trenta anni decidono di prendersi una rivincita. I tre amici, aiutati economicamente da Mel, un altro nerd della scuola diventato ricchissimo con gli anni, mettono in piedi una disorganizzatissima squadra di baseball e decidono di iscriversi al campionato juniores, con il preciso scopo di prendersi una rivalsa sui bulli che durante l'adolescenza gli resero la vita impossibile.

Phil Weston, da sempre negato in qualsiasi attività agonistica, si ritrova ad allenare i Tigers, ultimi in classifica, poiché suo figlio è stato escluso dalla squadra dei Gladiators, primi in classifica, allenata dal padre di Phil, Buck Weston. Phil dovrà cercare di vincere il campionato sfidando anche suo padre, con l'aiuto di Mike Ditka.