Un medico legale (Rea), aiutato da un colonnello della Milizia (Sutherland), dedica 8 anni alla ricerca del serial killer che dal 1978 al 1990, in URSS, uccise 52 persone, inclusi bambini ed adolescenti. Dal libro di Robert Cullen “The Killer Department”, su Andrej Romanovič Čikatilo, il “Mostro di Rostov”.
Un quintetto di giovani amici della sinistra radicale USA invita a cena un camionista che si rivela un bieco nazionalista, fascistoide e violento. Uno dei padroni di casa lo uccide per legittima difesa. Digeriti i rimorsi e seppellito il cadavere in giardino, i cinque cominciano a invitare a cena e a uccidere i peggiori reazionari che gli capitano a tiro. Prima di fermarsi ne ammazzano dieci. Scritta da Dan Rosen, è una black comedy politico-culinaria che non manca di aguzza ironia nel disegno dei personaggi, dei rapporti interni al gruppo (con lo studente nero di giurisprudenza che fa da guru agli altri) e della ludica logica criminale che li guida. Ma il regista esordiente dà l'impressione di non sapere bene come padroneggiare la materia e le sue implicazioni etiche e politiche. Ripetitivo ed equivoco. Un'apprezzabile squadra di interpreti, ospiti compresi. Girato nel 1994.
C'è un brutto affare di sterline false da risolvere e Lord Smithwich chiama in causa Sherlock Holmes (Michael Caine) Solo che Watson (Ben Kingsley) non ne può più e finalmente rivela alla stampa di essere lui il vero genio della coppia. L'altro in realtà non è che un mediocre attore di nome Reginald Kincaid. In ogni caso il cattivo della vicenda è sempre il vecchio Moriarty che, come sempre, finisce sconfitto.
In una piccola città dell'Oregon, un gruppo di adolescenti passa il tempo fra bevute, spinelli e party sessuali. Uno di essi strangola una compagna. Gli altri cercano di coprire il delitto.
Graham lavora in pubblicità a New York. Sorpassato dai giovani rampanti d'agenzia e costretto a vedere gli amici che si suicidano per la frustrazione, decide di passare al contrattacco. Prima di tutto fa fuori la moglie che lo rimprovera per i suoi insuccessi. Ritenendosi imprendibile (aveva già liquidato un barbone nella metropolitana facendola franca) medita vendetta anche sul posto di lavoro...
Una ragazza appena arrivata a New York dalla provincia in cerca della sorella da tempo emigrata nella Grande Mela fa una terribile scoperta. La donna è caduta in balìa di una setta di adoratori del diavolo che la vuole spingere al suicidio. Liberarla da quel pesante giogo non è cosa facile anche perché i componenti della setta non consentono che nessuno lasci la loro congrega. La lotta intrapresa dalla ragazza per tentare di uscire sarà immane, ma può contare sull'aiuto della tenace sorella.
Cliff e Cydney si sono appena sposati e decidono di andare in viaggio di nozze alle Hawaii scegliendo uno dei percorsi più impervi ma anche naturalisticamente più interessanti. Dopo aver noleggiato un'auto si vedono chieder un passaggio da una coppia formata da una ragazza molto loquace e da un 'lui' dai modi spicci e rudi. Cliff e Cydney finiscono col proseguire da soli. Di lì a poco vengono a sapere che nel luogo in cui avevano fatto sosta è avvenuto un omicidio compiuto da una coppia. Di lì a poco avranno modo di incontrare un escursionista come loro, Nick, il quale gli fa conoscere la sua compagna, Gina. I quattro proseguono l'escursione insieme ma si rifà viva la coppia dell'autostop mancato e i sospetti su quali possano essere gli assassini cominciano a serpeggiare.
Il dottor Carter Nix, psicologo dell'infanzia e padre di famiglia, compie segretamente esperimenti sui bambini per studiare lo sviluppo di personalità multiple. La disperata necessità di comprendere il meccanismo che regola i traumi psicologici deriva al dottor Nix dall'essere stato a sua volta sottoposto ad esperimenti dal padre, cosa che lo spinge a scegliere come cavia la propria figlia in modo da arrivare a creare ben tre generazioni di psicopatici.
Gabriella è un'immigrata colombiana negli Stati Uniti, che nutre un particolare affetto per le morti violente, forse anche perché da piccola ha assistito ad un omicidio davanti casa. Tra tv e giornali inizia a raccogliere informazioni sulle morti e sugli assassinii, in particolare si interessa di un serial killer chiamato The Blood Blue Killer, il quale dopo varie accoltellate usa decapitare le sue vittime. Per riuscire a scoprire di più sul killer, Gabriella cerca e trova lavoro in un'impresa di pulizie, proprio quelle che si occupano di ripulire le scene del crimine.
Per una villetta color melanzana nelle vicinanze di Las Vegas l'imbelle Sam, contabile per il losco Red, opera abilmente degli ammanchi di cassa dei quali incolpa la bella Freddie. Come ricompensa il principale gli concede proprio la donna, che però il giorno del matrimonio fa sesso con Jack, il bel fratello di Sam con il quale fugge di notte.
Cherry Falls è una tranquilla cittadina della Virginia dove ha preso a colpire un serial killer. L’assassino segue un preciso criterio: le vittime sono tutte adolescenti, frequentano la George Washington High School e sono vergini. Quando gli studenti si rendono conto del pericolo, cercano di mettersi in salvo con una grande festa in cui perdere la verginità...
Dietro le finestre delle case situate nel benestante quartiere di Sunshine Hills la tranquillita' e' solo apparente. In realta', una coltre di ipocrisia cela agli occhi del mondo una serie di orrori domestici : fatti realmente accaduti e altri forse inventati. Sara' il timido 14enne Danny, infatuato della bella vicina di casa e appassionato di fotografia, a svelare, suo malgrado, la verita'...