Sono gli anni Venti del diciannovesimo secolo. Soldati, esploratori, cacciatori di pelli, mercenari solcano i territori ancora sconosciuti d'America per trarne profitto. Glass è l'uomo che meglio di tutti i suoi compagni di spedizione conosce la terra impervia in cui si sono inoltrati. Il suo compito è riportare la compagnia al forte e tutto ciò che lo preoccupa è proteggere suo figlio, un ragazzo indiano. Lo scontro con un grizzly lo lascia in condizioni prossime alla fine. Il più arrogante della compagnia, Fitzgerald, si offre di restare per dargli sepoltura, ma lo tradisce orribilmente. La volontà di vendicarsi rimetterà in piedi Glass e darà inizio ad un'odissea leggendaria.
Lo sceriffo Franklin Hunt di Bright Hope, assieme al suo anziano vice, a un misteriso pistolero e al marito di una delle rapite, cerca di ripotare a casa un gruppo di suoi concittadini finiti nelle mani di una tribù di indiani dediti al cannibalismo.
Johnny è stato rapito dagli indiani in tenera età, è cresciuto con loro e non vuole saperne di ritornare nella casa del suo vero padre. Costretto con la forza, ha dei seri problemi di adattamento tanto più che molti dei bianchi lo disprezzano per le sue abitudini da pellerossa. Soltanto dopo aver ucciso, in regolare duello, il più arrabbiato dei suoi denigratori, Johnny può cominciare a vivere.
Un gruppo di commercianti di pellicce inglesi, si reca nel Nuovo Mondo e al ritorno trascina con sé alcuni pellerossa per mostrarli ai compatrioti come souvenir. Tra di essi c'è Squanto, che riesce a fuggire e a trovare rifugio in un convento di frati.
Un uomo e una donna cercano una persona, superstite di un eccidio compiuto dagli Apaches in una valle dell'Arizona. La persona è la stessa, ma per Jim è il padrino, mentre per Karil è il marito disperso. Si incontrano e scoprono insieme la verità.
John Reid è un uomo di legge, educato in città e tornato nel vecchio west per consegnare alla giustizia il pluricriminale Butch Cavendish. Durante la spedizione, però, un'imboscata uccide suo fratello, il Texas Ranger Dan Reid, e gli altri uomini della compagnia. John viene salvato da Tonto, un indiano, e da un cavallo bianco. I tre diverranno inseparabili.
Oregon, 1870: i Sioux, di nuovo sul sentiero di guerra, minacciano le città e gli accampamenti bianchi. Un ragazzo scout è inviato per trattare la tregua e si innamora della figlia di un capo. Nel frattempo, il mancato accordo fra Johnny e Nuvola Rossa provoca un ulteriore conflitto.
Il matrimonio in Louisiana della debuttante Phoebe Ann Naylor con Don Andrea de Baldasar, El Duce de la Casala, viene interrotto dalla cavalleria per una questione d'onore. Don Andrea fugge attraverso il fiume verso il Texas, dove incontra Sam Hollis e il suo aiutante indiano Kronk, che trasportano fucili nella città di Moccasin Flats. Don Andrea salva una fanciulla indiana, Lonetta, doma alcuni longhorn, compete con Sam per l'affetto di Phoebe, sfugge a un gruppo di guerrieri Comanche e alla cavalleria e alla fine salva la città e ottiene la sua ragazza.
Una carovana di agricoltori, in viaggio verso l'Oregon, deve attraversare il territorio Sioux. Gli indiani impediscono il passaggio ai coloni e vogliono la bambina dai "capelli d'oro", che secondo lo stregone porterà fortuna alla tribù. Un avvenimento improvviso capovolgerà la situazione: il figlio dello stregone sta male e un medico della carovana lo cura. L'esito positivo dell'operazione fa cambiare atteggiamento agli indiani.