Un racconto fittizio della vita dello scrittore giapponese Yukio Mishima raccontato in quattro parti. Le prime tre parti raccontano eventi in tre dei suoi romanzi: Il Tempio del Padiglione d'Oro, la Casa di Kyoko e i cavalli in fuga. L'ultima parte rappresenta gli eventi del 25 novembre 1970.
Hubert Minel è un ragazzo canadese di sedici anni che vive nella periferia di Montréal con sua madre Chantale, che ha divorziato dal marito e padre di Hubert quando era più giovane. Il ragazzo vede raramente il padre, e questo causa ostilità tra Chantale e suo figlio, che sembra detestare ogni atteggiamento della madre. Un giorno, dopo un’abituale lite tra i due, Hubert finge con la propria insegnante, la signora Cloutier, che sua madre sia morta da tempo.
Nel collegio maschile di un picolo paese arriva Henri, un giovane “pied-noir” che ha il dente avvelenato con i compatrioti che hanno mollato l’Algeria, e che è mal visto dai compagni. Fra questi, ha rapporti con Serge e François. Il fratello di Serge muore nella guerra coloniale, François vive malissimo le sue tendenze omosessuali. Poi c’è Maïté, figlia di un’insegnante e militante comunista...
Il piccolo Ludovic, un bambino di sette anni, si identifica nella protagonista di una serie televisiva ed è convinto di essere una bambina. I suoi genitori - anche se con qualche difficoltà - accettano la sua diversità, ma l'atteggiamento dei loro vicini di casa è di disapprovazione.
In criminale in fuga si rifugia in uno scantinato, inseguito dai complici e dalla polizia. Nel rifugio trova un cantante drogato insieme alle sue due amanti. L'uomo, intuito il meccanismo del "triangolo", si insinua nel gioco diventando l'elemento dominante e rendendo gli altri suoi "sudditi".
Jeroen Boman è un coreografo in crisi di ispirazione che ricorda la sua infanzia, quando nel 1944, a causa delle guerra in corso, fu sfollato da Amsterdam in un piccolo villaggio sulla costa, accolto da una povera famiglia di pescatori. Qui instaurò un legame di amicizia e di innamoramento con un soldato canadese dell’esercito di liberazione, di cui in seguito perse ogni contatto. Una busta misteriosa potrebbe riaprire la strada alla speranza.
Un rampante architetto sposato a una fedifraga donna in carriera eredita dalla zia un bagno turco in quel di Istanbul. Parte un po’ scocciato da Roma con l’intenzione di vendere in fretta tutta la baracca. Ma la famiglia turca che custodisce l’hamam e una particolare storia d’amore, gli faranno cambiare idea.
Quando il ventunenne Leo, maggiore di quattro figli, annuncia alla sua famiglia di essere sieropositivo la notizia sconvolge tutti. La famiglia poi decide che il figlio più piccolo, Marcel, non debba venire a sapere nulla della casa. Marcel tuttavia ha capito che qualcosa di spiacevole sta accadendo a Léo e durante un viaggio a Parigi con lui, Marcel decide di confrontarsi col fratello.
Davide non è un adolescente come gli altri. C'è qualcosa in lui, nel suo aspetto, che lo fa somigliare ad una ragazza. Davide ha quattordici anni quando scappa di casa. Il suo istinto, o forse il destino, lo porta a scegliere come rifugio il parco più grande di Catania: Villa Bellini è un mondo a parte, che il resto della città fa finta di non vedere. Il mondo degli emarginati, a cui appartengono anche La Rettore e il suo gruppo di amici, coetanei di Davide e come lui scappati dalle rispettive famiglie. Quando Davide viene accettato in quella famiglia allargata, il passato da cui stava fuggendo sembra svanire definitivamente. Fino a quando il passato irrompe nel presente e a Davide tocca la scelta più difficile, di fronte alla quale si trova, questa volta senza possibilità di fughe o rinvii, da solo.
Stonewall è l'ultimo film girato, nel 1995 dal regista britannico Nigel Finch, che morì di AIDS immediatamente dopo aver completato l'opera. Ambientato nelle settimane che precedettero i Moti di Stonewall, segue le vite di alcuni gay e transessuali Newyorchesi e le molestie che subiscono da parte della polizia allo Stonewall Inn, che porteranno agli scontri e alla nascita del Movimento di liberazione omosessuale. Il film si basa sul libro di Martin Duberman e vede tra i protagonisti Guillermo Díaz, Frederick Weller, Duane Boutte e Brendan Corbalis. Dwight Ewell, già apparso in altri film di Kevin Smith (soprattutto In cerca di Amy) e Luis Guzman, interpretano dei cameo.
L'adolescente Cal, membro di una gang, nasconde la sua sessualità ai compagni e ha rapporti con partner occasionali, filmandoli col cellulare, tra cui l'insegnante Scott. Quando l'amico Jonno, di cui è innamorato, picchia a sangue il gay Olivier, Cal lo protegge dopo una breve esitazione e inizia una relazione segreta e tormentata con lui. Quando Jonno lo scopre, si dispera e si vendica, segno del suo amore represso e doloroso.