Durante una lezione, Nobita afferma di credere alla tradizionale leggenda giapponese secondo cui sulla Luna esistono veramente dei conigli, ma viene da tutti deriso; Doraemon decide allora di usare delle speciali spille per creare realmente un regno di conigli sul pianeta. Nel frattempo, nella classe di Nobita giunge un nuovo ragazzo, che sembra avere dei collegamenti con la Luna e con una giovane che vive su questo pianeta…

Alcuni extraterrestri compiono un esperimento genetico, che purtroppo non ha gli esiti sperati: il risultato è Stitch, un buffo animaletto, che ben presto riuscirà a fuggire. Stitch atterra sul pianeta terra, più precisamente alle Hawaii, dove viene adottato dalla piccola Lilo e dalla sua famiglia, e imparerà l'importanza dell'amore e della solidarietà. Intanto però l'animaletto deve vedersela con gli alieni che lo hanno creato e che vogliono riprenderselo...

In un futuro non meglio precisato, l'aggressività umana è diventato un tale problema da dover essere controllato da parte dell'autorità con la somministrazione obbligatoria di calmanti e la messa fuorilegge di ogni tipo di sentimento. I sudditi di questa nazione-modello, Libria, seguono docili le istruzioni ricevute dal Padre, sorta di dittatore teocrate, e la legge è garantita da temibili squadre di funzionari-poliziotti. Uno di questi, però, è roso dai sensi di colpa per aver fatto morire la moglie senza battere ciglio, e quando si dimentica di prendere la medicina decide di ribellarsi al sistema, e di unirsi ai rivoluzionari che stazionano nel sottosuolo per uccidere il Padre e ripristinare i sentimenti.

Una scimmia adulta si arena su una spiaggia sconosciuta. Ferita e persa, viene soccorsa dalla scimmia dodicenne Tom e accolta dai suoi genitori, una coppia di scienziati che sono stati banditi dalla loro comunità perché credono nell'esistenza di altre scimmie civilizzate. Con l'aiuto di Tom, l'anziana scimmia scopre una società di cui non sa nulla mentre i genitori decidono di usarla per dimostrare la correttezza delle loro teorie.

Eddie Jessup, giovane scienziato, rivolge i suoi interessi alle ricerche sulle origini della vita attraverso la mente umana. Aiutato da due colleghi, Jessup studia i risultati di un test cui sono stati sottoposti alcuni studenti: si tratta di immergersi in una vasca di acqua salata e di rimanere in quella posizione soli e al buio: in tal modo si arriva alla perdita di coscienza della realtà e, forse, al recupero di sensazioni appartenenti ai primordi della vita umana. Ma a Jessup questi risultati non bastano, sente il bisogno di sperimentare su se stesso il test, portandolo anzi all'estremo limite della resistenza umana. Il matrimonio con Emily, scienziata come lui, e la nascita di due bambine non cambiano i suoi progetti, anche se lo mettono di fronte ai rischi dell'impresa e gli procurano crisi nervose e dubbi continui.

In un lontano e tecnologico futuro la civilizzazione ha raggiunto la definitiva forma informatica detta “Net-based”. In passato un “virus” ha causato malfunzionamenti sfuggiti al controllo del sistema automatizzato, ne è risultata una replica infinita multi-strato della struttura della città. L’umanità ha perso l’accesso alla cabina di controllo, ed il sistema di difesa, Safeguard, è in tilt: dà la caccia agli esseri umani e, quando li trova, li uccide. In un recondito angolo della città sopravvive una piccola comunità umana nota come Electro-Fishers. Sono tutti destinati all’ estinzione, braccati dal Safeguard e alle prese con la scarsità di provviste.

Ruth e Harry decidono di fare un romantico viaggio con lo zaino in spalla attraverso il Pacifico nord-occidentale, ma tra lo splendido scenario, Ruth fa una scoperta inaspettata che la mette in viaggio verso un nuovo, strano e spaventoso percorso. La coppia non è sola nel bosco e potrebbe non essere la stessa quando esce... se esce.

In un futuro talmente prossimo da sembrare presente, la clonazione degli animali domestici è già diventata business ma quella umana è ancora proibita dalla legge. Un’ organizzazione capeggiata da un potente miliardario, con lo scopo di ottenere il controllo della vita sociale e politica, comincia segretamente a clonare quelle stesse persone che ha precedentemente ucciso. Clonato ancora in vita per errore, Adam Gibson vede la sua copia vivente e diventa così un testimone pericoloso da eliminare al più presto. Sarà invece lui, alleandosi col suo sosia e uscendo indenne da inseguimenti e sparatorie, ad avere la meglio sulla pericolosa organizzazione e sul suo capo.

Questa è molto più che la storia del Brutto Anatroccolo. È la storia del Brutto Anatroccolo e di sua madre Ratso, o meglio, di suo padre. Uhmm per dirla tutta, Ratso non è nemmeno il padre. È successo che il povero topo si trovasse proprio lì quando l’uovo si è schiuso e si sia trovato suo malgrado costretto a prendersi questa responsabilità. E non è che Ratso non avesse già i suoi bei problemi da affrontare...