Whitley Strieber è uno scrittore horror di successo, ma la stesura del suo ultimo libro su commissione lo annoia tremendamente. Svogliato dal voler scrivere il libro, trova svago nella sua famiglia, composta da sua moglie Anne e suo figlio Andrew. Il figlio gli chiede di andare per il week-end nella loro casa di campagna, insieme a due amici della famiglia, Alex e Sarah. Senza pensarci due volte, Whitley parte diretto verso la casa di campagna insieme alla famiglia. Sin dall'arrivo, iniziano ad accadere strani eventi: le luci esterne si accendono e si spengono senza che nessuno tocchi gli interruttori. La famiglia e gli amici attribuiscono la colpa alla presenza di un campo elettromagnetico e dunque fanno addormentare il piccolo Andrew e si intrattengono dopo cena a bere e scherzare. Durante il sonno, tutti e cinque eccetto la moglie Anne, vedono una luce fortissima. Il piccolo Andrew viene rapito da strane creature che lui definisce "piccoli dottori blu"...

Dopo che gli esseri umani hanno messo a punto un progetto per colonizzare lo spazio con l'immissione in orbita del primo satellite, una razza aliena, tecnologicamente avanzata e contraria ad una possibile diffusione della razza umana nello spazio, distrugge un satellite appena mandato in orbita dalla Terra con uno scudo costituito da una misteriosa forza. Quindi gli alieni uccidono il dottor Pol Van Ponder, che è a capo del progetto e che aveva scoperto un modo per oltrepassare il misterioso scudo con un nuovo lancio, e lo sostituiscono con un clone. A scoprire l'inganno è Dave Boyer, assistente di Van Ponder. Gli alieni lanciano poi l'ultimatum alle Nazioni Unite e al Governo degli Stati Uniti per farli desistere dalla continuazione del progetto mettendo in una sorta di quarantena l'intera Terra tramite uno scudo spaziale. Gli alieni ritengono che l'umanità sia una razza ancora troppo immatura per poter colonizzare lo spazio.