Stati Uniti, inizio anni Trenta del secolo scorso. Una giovane ed affascinante donna in fuga arriva in un piccolo centro di provincia. Di lì a poco la sua presenza sconvolgerà la tranquilla esistenza della comunità locale.

Falso barone e falsa contessa, ladri di gioielli, si fanno assumere da ricca signora parigina per un colpo grosso. Ma lui s'innamora della padrona da derubare. Una delle più deliziose commedie di E. Lubitsch, tutta giocata sul ritmo binario della ripetizione e della specularità. Nella sequenza veneziana in apertura la voce del gondoliere è di Enrico Caruso. Un capolavoro della frivolezza con interpreti infallibili.

Sam e Molly sono una coppia felice. Vivono insieme da poco e si direbbe che nulla possa scalfire il loro amore, ma una sera in un vicolo un po' troppo buio Sam viene ucciso da un ladro. Il suo spirito resta imprigionato sulla Terra. Scopre qualcosa su quella sera che è stato assassinato, ma non riesce a comunicare con i vivi, almeno fino a quando non incontra un'esoterica molto suscettibile.

Una banca sta per fallire. I suoi clienti, tutt'altro che spaventati, invece di prelevare in tutta fretta, si ingegnano a trovar denaro per depositarvelo. Così la banca si salva.

Elliot Nash, scrittore affermato, sposa l'affascinante attrice Nell. Quando un ricattatore lo minaccia di mettere in circolazione delle fotografie che potrebbero compromettere la carriera della moglie, l'uomo cerca una soluzione.

Con uno dei suoi travestimenti, l'inafferrabile ladro si presenta in un castello scozzese e annuncia agli ospiti che imporrà loro una tassa sulla vita. Con de Funès come spalla nei panni del maldestro Juve, Marais si diverte molto con acrobazie e travestimenti a fare il genio del crimine in chiave di farsa. Un po' meno noi.

Londra, 1929. Frank Webber, un detective di Scotland Yard molto impegnato, sembra essere più interessato al suo lavoro che ad Alice White, la sua ragazza. Sentendosi ignorata, Alice accetta di uscire con un artista elegante e ben educato che la invita a visitare il suo lussuoso appartamento.

Un uomo anziano molto ricco, destinato a morire di cancro, viene sottoposto ad una sperimentale e segreta terapia, lo “shedding”, l’unica possibilità che ha per restare in vita. Ed è così che Damian, per 100 milioni di dollari, si risveglia nel corpo prestante e sanissimo di “Edward”. Tuttavia, anche se l’operazione appare perfettamente riuscita, la nuova vita di Damian è infestata da quelli che sembrano essere dei vecchi ricordi che però non gli appartengono per nulla. Damian scopre che il corpo in cui vive non è un prodotto di laboratorio ma era stato un normale essere umano.

Il docente Sam Lombardo (Dillon) piace alle allieve che letteralmente lo assediano. Una ragazza lo denuncia per stupro. Negli USA non si scherza con queste accuse, insomma perde tutto. In seguito emerge la sua innocenza, ma il processo ha smosso peccati grandi e piccoli di tutti. Alla fine si trattava di un piano per ottenere un risarcimento di qualche milione di dollari. Il piano finisce male, così come il docente.

Robert 'Mac' MacDougal è considerato il maggior ladro d'arte del mondo. Quando a New York viene rubato un Rembrandt, Mac diventa l'indiziato numero uno. Gin Baker, investigatrice delle assicurazioni, convince il suo capo ad affidarle la ricerca di Mac, per evitare che la compagnia sia costretta a pagare il premio di 24 milioni di dollari. Gin e Mac si incontrano a Londra, poi Mac conduce la ragazza nel proprio castello in un'isola occidentale della Scozia. Qui Mac addestra Gin a diventare una perfetta ladra d'arte, e lei lo asseconda, diventando una perfetta allieva.

L'investigatore privato Philip Marlowe indaga su un caso di ricatto che coinvolge le due scatenate figlie di un ricco generale, un pornografo e un gangster.

Marlowe, alla ricerca di un giovanotto scomparso, incappa nella relazione tra una stella del cinema e un gangster. Messosi sulle tracce del ricattatore, Marlowe arriva in una clinica per subnormali, dove ritrova il cadavere del giovanotto. Più tardi scopre anche l'attrice nella casa del gangster, pure lui assassinato. Marlowe però è convinto dell'innocenza della donna...

Nella città di New York si è verificato un duplice omicidio. De Niro è il poliziotto di grande esperienza ma anche di grande umanità che si occupa del caso, in una società in cui gli assassini ingaggiano esperti per ricostruirsi un' immagine e fare pubbliche confessioni in TV in prima serata. Il ritmo serrato, incalzante non è dato tanto dalla ricostruzione della verità e dalla scoperta dell'assassino quanto, piuttosto, dall'accanimento dei media, disposti a tutto per realizzare lo scoop e conquistarsi i " quindici minuti di celebrità".