Il quartiere ebraico della New York anni '20 costituisce il campo delle gesta di una piccola banda di ragazzini. Li capeggiano Max e Noodles, la strada è il loro regno per scippi, furterelli, ricatti al poliziotto di zona e così via. Ma i ragazzi crescono, e l'epoca del proibizionismo incalza...

Nel 1823 al manicomio di Vienna Antonio Salieri, acclamato musicista di Corte, confessa un tremendo segreto: ha consumato la vita nel tentativo di distruggere Mozart, volgare e libertino, indegno, secondo lui, dei doni divini. Sotto il segno del più scatenato gusto del gioco, è una riflessione sul contrasto tra genio e mediocrità e sull'invidia. Scritto dall'inglese Peter Shaffer, da una sua pièce (1979). Omaggio a Praga. Splendide immagini, due grandi interpreti. 8 Oscar: film, regia, sceneggiatura, attore, costumi, suono, trucco, scenografia. Non tenendo conto che, in fondo, è un Mozart visto da Salieri i molti mozartiani di stretta osservanza hanno eccepito sulla fedeltà storica, specialmente sulle libertà prese per la genesi del Requiem, ma avrebbero da lamentarsi di più i pochi ammiratori di Salieri. Al Festival di Berlino 2002 fu presentata una edizione restaurata (Director's Cut) e allungata di oltre 20´.

E' il 1964, Selma è emigrata con suo figlio dall'Europa dell'Est in America. Lavora notte e giorno per salvare suo figlio dalla stessa malattia che affligge lei e che la renderà cieca. Il segreto della sua energia di vivere è il suo amore per i musical. Quando la vita è troppo dura, le basta fingere di trovarsi nel meraviglioso mondo dei musical, dove riesce a trovare la felicità che il mondo non le riesce a dare.

Quando il comando strategico aereo nordamericano viene messo in allarme per l'avvistamento di un oggetto volante non identificato diretto verso gli Stati Uniti, i bombaridieri atomici si alzano in volo. Una volta cessato l'allarme i velivoli fanno rientro alla base. Ma un giorno capita che uno stormo, a causa di un guasto alle apparecchiature elettroniche, prosegue il volo in direzione di Mosca. Tra frenetici scambi di ordini avviene l'irreparabile... Con questo film Lumet torna grande, dopo un periodo di pellicole teatrali francamente al di sotto delle sue possibilità. il merito va ascritto anche a un cast di eccellenti attori.

Figlia di una spia tedesca condannata alla fine della guerra, Elena accetta di lavorare con Devlin, agente americano che deve indagare sulle attività brasiliane di un gruppo di nazisti fuoriusciti. Elena si innamora di Devlin e rimane sconvolta quando l'uomo accetta che lei sposi Sebastian, il capo dei nazisti. Un uomo "vende" la sua donna per il bene del Paese; lei si sacrifica per espiare le colpe del padre.

Un venditore di fumetti s'innamora di una prostituta. Le uccide il protettore e la sposa. Poi scappano con una valigia piena di cocaina. Ma i boss della mafia rivogliono il maltolto. I poliziotti vogliono i due in fuga. Tra scoppi di violenza e staffilate di dolcezza, si pratica la difficile arte della parodia. Più che di T. Scott cui non si possono peraltro negare il mestiere e le capacità tecniche dimostrate in centinaia di spot il merito è della sceneggiatura di Quentin Tarantino che allora aveva dato prova del suo talento solo con Le iene. Una galleria di ottimi birbanti, tra cui spicca l'intemerato gigionismo di Hopper e Walken.

La storia vera di Aileen Wuornos, una prostituta condannata a morte per sei omicidi e giustiziata in Florida nel 2002. La donna, si dichiarò colpevole, appellandosi però alla legittima difesa. I media americani la definirono "il primo serial killer donna" e la etichettarono come "mostro". Premessa: Charlize Theron merita, a meno di soprese clamorose, il premio quale migliore attrice della Berlinale. Perchè la sua è senz'altro una performance fisica che le deve essere costata non poco anche sul piano psicologico ma è soprattutto un esercizio acrobatico senza rete. Perché sarebbe bastato un nulla a lei, alla regista esordiente Patty Jenkins e alla co-star Christina Ricci per trasformare le vicende reali di questa coppia lesbica parzialmente on the road nelle gesta di due novelle Thelma e Louise del crimine.

Un ricco industriale sposa una giovane cleptomane dalla personalità fredda e complessa, dovuta a qualche trauma radicato nel suo subconscio. Il marito cercherà in tutti i modi di ricucire lo strappo psicologico che l'ha così tanto segnata.

Los Angeles. Un ex poliziotto vende illegalmente lo Squid, un dispositivo in grado di registrare i pensieri delle persone. Per aiutare l'ex fidanzata, coinvolta in un caso di omicidio, dovrà recuperare uno Squid contenente le prove che inchioderebbero il vero colpevole.

Durante un'indagine su un omicidio di una giovane ragazza, un esperto detective uccide accidentalmente un suo collega e per non rovinarsi la reputazione cerca di nascondere gli indizi che portano a lui. Ma qualcuno ha visto tutto l'accaduto e comincia a minacciarlo.

Sarah Morton è una scrittrice inglese di gialli che accetta l'invito del suo editore francese a raggiungerlo nella sua villa. Scopo della visita è quello di far ricaricare le batterie all'autrice in vista dei prossimi impegni. Ma Sarah non ha fatto i conti con Julie, la figlia dell'editore, che piomba all'improvviso in casa e la coinvolge in un gioco di passione che, poco alla volta, scivola verso la tragedia.

A Parigi, il 14 luglio – festa di commemorazione della presa della Bastiglia – una sgangherata banda di criminali composta da dilettanti, tossicodipendenti e alcolizzati prepara una rapina all'unica banca aperta nella città. Epilogo sanguinoso. Avary è uno dei due soggettisti di Pulp Fiction e Tarantino è uno dei produttori esecutivi di questo thriller sotto il segno dell'ipertrofia violenta condita qua e là di umorismo sardonico, ma appesantita da velleità formalistiche quando tenta di visualizzare gli effetti allucinogeni della droga.

In un albergo che un tempo fu splendido vive una comunità di reietti, falliti, ladri, puttane, artisti e alcolisti. Un ragazzo muore. Un poliziotto indaga. Un mondo insospettato si rivela. Nasce un amore e un amore finisce, volando verso il sole, all'alba, come una colomba. Bono scrive storia e musiche. Wenders dirige il film. Insieme producono e radunano un cast che fa scintille: la bellissima Milla Jovovich, tenera ragazza perduta, Jeremy Davies, un pazzo dall'anima pura e innocente e il grande Mel Gibson, un duro dal collo d'acciaio.

L'agente federale Nelville Flynn ha l'incarico di scortare a Los Angeles un certo Sean Jones, unico testimone di un omicidio commesso da Eddie Kim, pericoloso boss della malavita. Malgrado vengano prese tutte le misure di sicurezza, durante il volo una moltitudine di serpenti velenosi viene liberata a bordo dell'aereo con l'obiettivo di uccidere il pericoloso testimone...

Un'infermiera gentile cerca di svelare il mistero delle ferite di una paziente in coma, scoprendo che nascondono accesa rivalità, infedeltà, tradimento e omicidio.