La morte... corre sul fiume: ci pensa Poirot. Durante una crociera sul Nilo, viene uccisa una giovane ereditiera. Hercule Poirot indaga, ma tra i partecipanti alla vacanza sono in molti ad avere un plausibile movente: le cose si semplificano quando la lista dei possibili colpevoli comincia ad accorciarsi...
Sulla stessa isola, nell'hotel Jolly Roger, si ritrovano in vacanza svariati personaggi, tra cui spicca la nota attrice di Broadway Arlena Stuart, da poco sposata col capitano Marshall. La particolarità di questo soggiorno è che ogni persona è, in un certo modo, collegata ad Arlena, e cercherà di ottenere ciò che vuole da lei: Rex Brewster, un giornalista suo fan, vuole pubblicare la sua biografia; i coniugi Gardener, suoi ex-produttori, vogliono ri-scritturarla; Daphne Castle, titolare dell'hotel e sua ex-collega, vorrebbe che il marito si separasse da Arlena; Patrick Redfern, suo amante, la cui moglie, Christine, vorrebbe che fosse più fedele; Sir Horace Blatt, suo ex-amante, rivuole un diamante regalatole. Poirot, per l'ennesima volta, deve dire addio al suo sogno di godersi una vacanza rilassante, poiché un efferato delitto colpisce l'isola. Ma con il detective belga nessun criminale può fuggire.
Il barone Victor Frankenstein ha scoperto il segreto di vita mette alla prova la sua conoscenza infondendo la vita in un corpo assemblato con parti di più persone morte. La sua creazione è una creatura maledetta, con un volto orribile e la tendenza a uccidere.
Tra l'ostilità degli abitanti del villaggio, Wolf von Frankenstein riprende possesso, con la moglie Elsa e il figlioletto Peter, del castello in cui il padre Henry aveva generato il mostro, trovando poi la morte. L'unico amico di Wolf è l'ispettore Krogh. Wolf fa presto conoscenza con Ygor, un pastore demente sopravvissuto all'impiccagione, che gli mostra che la creatura creata del padre non è andata distrutta durante l'esplosione del laboratorio (del film precedente) e Wolf pensa di ridarle la vita per dimostrare agli abitanti del villaggio che il padre aveva ragione...
Il Barone Frankenstein, lavorando sotto lo pseudonimo del Dr. Victor Stein e con l'aiuto del suo assistente, il Dr. Kleve, fa esperimenti di trapianto di cervello da un corpo ad un'altro. Presto però scoprirà che questa procedura crea persone molto instabili ed è proprio una di queste che lo ucciderà. Alla morte del Barone, il Dr. Kleve decide di eseguire la stessa procedura sullo scienziato appena defunto, trasferendo il suo cervello in un'altro corpo. Le sperimentazioni devono procedere, in un modo o nell'altro.
La cittadina di Plymouth, in Massachusetts, è sconvolta da una terribile tragedia avvenuta all’interno di un centro commerciale durante il Black Friday. Un anno dopo, durante i festeggiamenti del Thanksgiving, un misterioso e feroce serial killer comincia a torturare e uccidere la popolazione locale, seguendo un grottesco piano di vendetta e prendendosela soprattutto con un gruppo di ragazzi, che evidentemente nascondono a loro volta uno scomodo segreto. Quelli che iniziano come omicidi casuali si rivelano presto parte di un più ampio e oscuro piano legato alla festività.
Il barone Frankenstein (Peter Cushing) fa rivivere il cadavere di una ragazza, Cristina (Susan Denberg), che si è suicidata dopo l'ingiusta esecuzione del suo amante, Hans (Robert Morris), accusato di omicidio.Il barone trasferisce l'anima dell'uomo nel corpo di Cristina e la creatura cercherà di vendicarsi dei colpevoli della morte di Hans.
Steve (Peter Brouwer) intende riaprire ai turisti il campo di Crystal Lake (Lago Cristallo in questa edizione italiana) e per questo ha assunto un gruppo di giovani per rimetterlo in sesto. Annie (Robbi Morgan) dovrebbe occuparsi della cucina ma non arriverà mai al campo, uccisa nei pressi da uno sconosciuto. Steve va a sbrigare delle faccende in paese e i ragazzi restano soli nel campo che i locali considerano maledetto perché molti anni prima vi è stato un annegamento e due ragazzi sono stati uccisi l’anno dopo. Il misterioso killer continua infatti a uccidere e due del gruppo, Bill e Alice (Harry Crosby e Adrienne King), si ritrovano da soli tra i cadaveri cercando di farcela.
Il dottor Simon Helder, rinchiuso in un manicomio per crimini contro l'umanità, riconosce il suo direttore come il brillante barone Frankenstein, l'uomo il cui lavoro aveva cercato di emulare prima della sua prigionia. Frankenstein utilizzerà le conoscenze mediche di Helder per un progetto che sta lavorando da qualche tempo: egli sta assemblando un uomo con organi vitali estratti da vari detenuti in manicomio.
Il barone Frankenstein, cacciato dal suo castello dalla popolazione indignata dai suoi esperimenti, torna a Karlstaad. Costretto a passare per una via di alta montagna, scopre accidentalmente il corpo della sua creatura, perfettamente conservato nei ghiacci e decide di riportarla in vita.
Victor Frankenstein, discendente del barone Von Frankenstein, segue le sue orme del dottore, suo antenato. Il rianimare una tartaruga è solo l'inizio! Presto anche Victor vorrà mettersi alla prova e creare la sua creatura.
In un'università statunitense, il professor Frankenstein, discendente del famoso barone è convinto di poter riportare in vita i morti e medita di "comporre" una creatura con i resti organici di più cadaveri, per questo viene preso per pazzo e quindi deriso. Frankenstein riesce nel suo intento e modella la creatura con corpi di giovani studenti. Realizza e dà vita, con le famigerate scariche elettriche, ad una creatura sì atletica, ma dal volto ancora informe; questi, come nel libro, si ribellerà al suo creatore, passando per il terrore seminato, questa volta, in un campus universitario.
Catherine Tramell è tornata. Trasferitasi dagli Stati Uniti a Londra viene accusata dell'omicidio di un uomo dall'ispettore di Scotland Yard Washburn. Affidata per la perizia psichiatrica al dottor Glass, noto analista che in passato ha però lasciato libero un uomo che avrebbe poi massacrato la propria fidanzata, la scrittrice fa di tutto per sedurlo.
Frankenstein e Dracula si sono alleati, e commettono delitti a spron battuto, ma una zingara riesce a metterli uno contro l'altro.
Il dottor Paul Steiner (Bryant Haliday) crea un’invenzione fantastica, un’apparecchiatura laser con la quale può trasformare in energia un corpo o un oggetto e poi riportarlo alla sua forma originaria, realizzando così una sorta di teletrasporto. Quando esibisce l’invenzione un sabotaggio ne provoca il malfunzionamento. Steiner e i suoi collaboratori pensano che ci sia di mezzo il direttore del laboratorio, Blanchard (Norman Wooland), che difatti intima a Steiner di andarsene. Esasperato, lo scienziato tenta su se stesso un’ultima volta l’esperimento, ma un guasto fa sì che ne esca ridotto a un mostro carico di energia.