E' il racconto che Paul Edgecomb fa all'amica Elaine Connelly in una casa di riposo. Sono passati circa sessanta anni da quando lavorava come capo delle guardie del braccio della morte nel penitenziario di Could Mountain. Durante la grande depressione, nel carcere del sud degli Usa, Edgecomb si occupava di quattro assassini che attendevano di compiere la loro ultima passeggiata lungo il 'Miglio verde', il corridoio rivestito di linoleum verde che li avrebbe condotti nella stanza della sedia elettrica. Fra questi c'era anche John Coffrey, un ragazzone nero condannato per l'omicidio di due gemelline di nove anni. Nonostante avesse le dimensioni e la forza per uccidere chiunque, Coffrey aveva un carattere semplice e ingenuo: era davvero lui il colpevole?

Dal romanzo omonimo di Thomas Harris. Una giovane recluta dell'FBI è incaricata di far visita in carcere a Hannibal Lecter, psichiatra pluriomicida, per ottenere informazioni su un assassino psicopatico che ha ucciso e scuoiato cinque donne.

Los Angeles. Una rapina a un importatore di diamanti che avrebbe potuto dare un ottimo bottino con un rischio calcolato si trasforma in una sparatoria che costringe i malviventi a una fuga disordinata. C'è però un punto di ritrovo prestabilito da Joe, il loro capo. Si tratta di un deposito abbandonato che viene raggiunto per primi da Mr. White e Mr. Orange gravemente ferito. Ognuno degli appartenenti alla banda ha finora conosciuto gli altri solo con il nome di un colore per evitare eventuali delazioni. Ma è proprio il dubbio che al loro interno si nasconda un infiltrato della polizia che comincia a tormentare i soggetti che, progressivamente, raggiungeranno il punto di raccolta.

Dopo aver mandato al creatore i prime due tra i presenti sulla sua lista nera - O-Ren Ishii e Vernita Green - la Sposa continua il suo viaggio, durante il quale è intenzionata a rintracciare e far fuori le "future vittime": Budd, che si è ritirato dall'attività e vive isolato in Texas; Elle, che la vuole morta per tenersi il suo Bill; e naturalmente quest'ultimo. La questione tuttavia si complica quando la vendicatrice con la tutina gialla scopre che la figlia creduta morta in realtà è ancora viva...

Due uomini si svegliano imprigionati nel covo di un feroce serial killer e dovranno dar vita ad una lotta all'ultimo sangue contro un vero e proprio genio del male, la cui pericolosità è senza uguali.

Il film inizia riprendendo la scena finale di Saw II: il detective Eric Mathews incatenato nel bagno di Saw I. Dopo aver provato, senza successo, a tagliare la catena, decide di tagliarsi il piede e liberarsi. Tuttavia dopo aver tentato di tagliarsi come aveva fatto il Dottor Gordon, decide di fratturarsi il piede colpendolo ripetutamente con la tavoletta di pietra con cui era stato ucciso Zep nel primo film. Il detective riesce così a sfilarsi la catena senza dover necessariamente tagliarsi il piede.

Il film ha inizio con l'autopsia dell’Enigmista (John Kramer). Dopo averlo sottoposto ad un’accurata dissezione, i due medici fanno la scoperta di una cassetta rivestita di cera dentro lo stomaco di John. Chiamato all’obitorio, il Detective Hoffman ascolta tramite un registratore le parole di John: 'Ho giurato che avrei continuato la mia opera. Pensavate che sarebbe tutto finito con la mia morte? Non è finita! Il Gioco è appena cominciato!'.