I giovani giapponesi sono troppo esagitati. Per disciplinarli viene emanato il Battle Royale Act: ogni anno una scolaresca viene estratta a sorte e catapultata su un'isola deserta. Sorvegliati dal prof. Takeshi e da un nucleo militare, gli studenti si giocano la "battaglia reale": ognuno riceve un'arma diversa, che sia un bazooka o una pinza per le ciglia, e si dà alla macchia. Scopo del gioco: eliminare tutti gli altri entro tre giorni. Regole: nessuna.

In un prossimo futuro, razionale e dominato dai mega-schermi che troneggiano nelle case, in una nazione imprecisata, la lettura è vietata e i libri sono bruciati da individui vestiti da pompieri, attrezzati allo scopo. Uno di costoro si ribella all'imposizione, scappa e si rifugia dagli “uomini-libro”: ciascuno di loro ha imparato a memoria un'opera e la tramanda così alla posterità.

Dopo un violento terremoto, a Seul, in Corea del Sud, è rimasto in piedi un solo condominio. Gli stranieri affollano gli appartamenti Hwang Gung, ma i residenti non riescono a far fronte al numero crescente.

Il barone Victor Frankenstein ha scoperto il segreto di vita mette alla prova la sua conoscenza infondendo la vita in un corpo assemblato con parti di più persone morte. La sua creazione è una creatura maledetta, con un volto orribile e la tendenza a uccidere.

Bruce Banner si è nascosto in una labirintica favela del Brasile, dove lavora in una fabbrica che imbottiglia bibite al guaranà e conta i giorni "senza crisi", allenandosi a mantenere basse le pulsazioni cardiache agendo sulla respirazione e sul rifiuto delle provocazioni. Sono più di cento giorni che vive così, reprimendo gli impulsi del corpo e gli slanci del cuore, che è rimasto negli Stati Uniti, accanto alla dottoressa Ross. Ma basta una goccia di sangue, perduta involontariamente, a innescare la fine o, per essere più precisi, un nuovo inizio. La macchina da guerra americana, guidata dal generale Ross, è immediatamente sulle sue tracce. Braccato, Bruce non può che cedere alla sua nemesi, strapparsi le vesti e trasformarsi nel gigante verde.

Il dottor Simon Helder, rinchiuso in un manicomio per crimini contro l'umanità, riconosce il suo direttore come il brillante barone Frankenstein, l'uomo il cui lavoro aveva cercato di emulare prima della sua prigionia. Frankenstein utilizzerà le conoscenze mediche di Helder per un progetto che sta lavorando da qualche tempo: egli sta assemblando un uomo con organi vitali estratti da vari detenuti in manicomio.

Susan Tyler, giovane scienziata, e suo marito Peter, del centro per il controllo malattie infettive di New York, hanno debellato una minaccia epidemica che incombeva su migliaia di bambini. Susan aveva combinato il DNA di diverse specie, creando un nuovo antigene chiamato 'Progenie di Giuda' e introducendolo nell'ecosistema di New York. Sono passati tre anni, e quella che sembrava una conquista dell'ingegneria genetica prende vita e, al di sotto della città, comincia a minacciare gli esseri umani. Gli unici a poter fermare questa creatura sono coloro che l'hanno fatta nascere.

Le colonie terrestri che nel 2075 si sono installate nello spazio sono costantemente attaccate dagli alieni. Un agente del governo sta lavorando per mettere a punto un'arma che possa sconfiggerli.

Il barone Frankenstein, cacciato dal suo castello dalla popolazione indignata dai suoi esperimenti, torna a Karlstaad. Costretto a passare per una via di alta montagna, scopre accidentalmente il corpo della sua creatura, perfettamente conservato nei ghiacci e decide di riportarla in vita.

Zardoz è un'illusoria divinità di pietra volante grazie alla quale gli "Immortali", governando la violenza degli "Sterminatori", dominano Vortex con la sua popolazione di schiavi ed emarginati, unici esseri mortali rimasti nella società del 2293. Finché proprio uno "sterminatore", Zed, distrugge il sistema con ogni sorta di trasgressione: riesce a introdursi in Zardoz e quindi in Vortex, ridando così inizio alla vita umana secondo i cicli naturali.

E’ un mercoledì notte del 2028 e le strade del centro di Los Angeles sono tutte bloccate da tafferugli e manifestazioni. Le forze di polizia della città stanno respingendo violentemente i manifestanti che si sono tinti di blu per perorare la loro unica richiesta: acqua pulita. In tutto questo inferno, si aggirano quattro uomini, con i volti coperti da maschere a teschio, che hanno appena fallito un colpo in banca finendo in uno scontro a fuoco con la polizia. Feriti e senza altre opzioni, l’unica speranza di sopravvivere è raggiungere prima possibile uno stabile di 13 piani, in art déco, dalla logora facciata, un tempo un prestigioso hotel ma adesso un luogo sicuro che nasconde all’attico un ospedale all’avanguardia. Questo Pronto Soccorso è molto esclusivo, riservato ai soli criminali; l’iscrizione si paga in anticipo e tutte le regole della casa devono essere seguite alla lettera.

Cesare, malgrado tenti di fare convivere pacificamente uomini e scimmie, dovrà sventare le manovre del Generale Aldo, che vuole scatenare una guerra civile tra scimmie, e guardarsi le spalle dall'odio degli uomini sopravvissuti all'olocausto atomico.

Il dottor Paul Steiner (Bryant Haliday) crea un’invenzione fantastica, un’apparecchiatura laser con la quale può trasformare in energia un corpo o un oggetto e poi riportarlo alla sua forma originaria, realizzando così una sorta di teletrasporto. Quando esibisce l’invenzione un sabotaggio ne provoca il malfunzionamento. Steiner e i suoi collaboratori pensano che ci sia di mezzo il direttore del laboratorio, Blanchard (Norman Wooland), che difatti intima a Steiner di andarsene. Esasperato, lo scienziato tenta su se stesso un’ultima volta l’esperimento, ma un guasto fa sì che ne esca ridotto a un mostro carico di energia.