Scene da un campo di prigionia tedesco durante la Grande Guerra. Un ufficiale francese di origine aristocratica si sacrifica per favorire la fuga di due suoi subalterni di origine popolare. Specchio del francese è il tedesco comandante del campo, anch'egli di vecchio stampo, minato nel fisico e nel morale. Entrambi incarnano un mondo destinato a scomparire mentre i fuggiaschi sono metafora della nuova società. Capolavoro del cinema antimilitarista, manifesto malinconico e pacifista di una generazione in via di estinzione.
Il colonnello William Ludlow, deluso dal comportamento del governo degli Stati Uniti circa la soluzione della questione indiana, si è ritirato in un ranch di montagna con la famiglia per condurre un'esistenza autonoma di allevatore. Mentre la moglie non sopporta quella rude vita e lo lascia, egli alleva nelle sue idee i tre figli. Alfred, il maggiore e il più avveduto; Tristan, il secondo, si distingue per temerarietà e ferocia; il terzo, Samuel, è romantico e generoso e l'arrivo della sua fidanzata, Susannah Finncannon, sconvolge la famiglia. Alfred e Tristan s'innamorano della giovane; poi i tre fratelli partono per la grande Guerra in Europa, dove Samuel muore ad Ypres tra le braccia di Tristan. Al suo ritorno, questi si mette con Susannah strappandola da Alfred: ma irrequieto, sparisce dedicandosi ad una vita selvaggia.
La storia d'amore del sedicenne Arturs è interrotta dalla prima guerra mondiale. Dopo aver perso sua madre e la sua casa, trova una certa consolazione nell'arruolarsi nell'esercito, perché questa è la prima volta che i battaglioni nazionali sono ammessi nell'Impero russo. Ma la guerra non è affatto come Arturs l'aveva immaginata: niente gloria, niente equità. È brutale e dolorosa. Arturs è ora completamente solo mentre la guerra si prende le vite di suo padre e di suo fratello. Inoltre, nessun progresso viene fatto nella promessa di una rapida risoluzione della guerra e di un tempestivo ritorno a casa. Con l'idea che solo lui si preoccupa di tornare a casa e che la sua patria è solo un parco giochi per altre nazioni, Arturs trova la forza per la battaglia finale e alla fine torna a casa per ricominciare tutto da zero, proprio come il suo paese appena nato.
La vicenda è quella della sognatrice Mathilde che non si rassegna alla condanna a morte del fidanzato ucciso dai commilitoni - durante la Ia guerra mondiale - e in maniera ossessiva cerca gli indizi che la conducano a ritrovarlo. Si sposterà dal suo paesino alla scoperta di una Parigi favolosa (rivitalizzata in digitale), con i colori vivaci di Place de l'Opéra e del Trocadero, tra preti che conoscono mezze verità, prostitute vendicative e avvocati che faticano ad essere avidi; tornerà al suo paese in preda allo sconforto, scoprirà un altro indizio e ripartirà per Parigi... è un oscillamento per la verità ripetitivo tanto che non c'interessa veramente sapere se il fidanzato Manech sia vivo o morto.
Bob Lee Swagger, marine pluridecorato e cecchino infallibile, vive in esilio dopo una missione militare andata male. La sua ricerca di pace e serenità viene bruscamente interrotta quando si trova ad essere ingiustamente accusato di aver complottato contro la Presidenza degli Stati Uniti d'America. Ferito gravemente e braccato, Swagger dovrà cercare di sopravvivere e capire chi ha cercato di incastrarlo...
Il barone Manfred von Richthofen (Matthias Schweighofer) è il più temuto e celebrato pilota dell'air force tedesca durante la Prima Guerra Mondiale. Per lui i combattimenti aerei sono pure sfide tecniche, quasi prove di natura sportiva, allontanando da sè il pensiero delle terribili conseguenze della guerra. Ma dopo essersi innamorato dell'infermiera Kate (Lena Headey), Manfred si interroga sulle sue responsibilità del suo lavoro.
È la storia di Rannulph Junah (Matt Damon), eroe di guerra e giocatore di golf che grazie ad un misterioso e straordinario caddy (Will Smith) e ad una donna travolgente (Charlize Theron), riesce a ritrovare la voglia di vivere, di vincere e di amare.
All'inizio del 1916 la Prima Guerra Mondiale aveva seminato distruzione e morte in tutta l'Europa. Nonostante gli aeroplani fossero stati inventati solo di recente, vennero presto adattati per diventare delle macchine da guerra. Giovani aquile racconta la vicenda di un gruppo di ragazzi americani che, ancor prima che gli Stati Uniti si interessassero al conflitto, decisero di unirsi alla Squadriglia Lafayette come volontari per combattere il nemico divenendo i primi piloti di aerei da caccia della storia.
Reduce dalla Grande guerra, dove i suoi amici sono tutti morti, Julien Davenne vive in una cittadina dell'est della Francia dove si è specializzato in necrologi sul giornale locale. ... Non la morte, ma il rapporto con i morti è il suo tema centrale.
Un giovane sacerdote torna nella natia Boston ed entra in crisi, ma un cardinale cerca di aiutarlo. Inviato a Vienna, una studentessa si innamora di lui. Assiste all'entrata dei nazisti in Austria e alle persecuzioni degli ebrei, ma non desiste.
Siamo nel Galles nel 1917, durante la Prima guerra mondiale, quando due cartografi inglesi, il superbo Garrad ed il suo giovane apprendista Anson, arrivano nel piccolo villaggio rurale di Taff's Well per misurare la sua montagna, per scoprire, con grande oltraggio della popolazione locale, che essa è solo una collina perché non raggiunge i 1.000 piedi di altezza. I locali, capitanati dal vecchio Morgan il Montone e dal Reverendo Jones, complottano con l'aiuto del giovane Anson, per ritardare la partenza di Garrad ed elevare artificialmente la vetta della loro collina per renderla appunto più alta del richiesto. I due cartografi resteranno così ostaggi del villaggio fino a quando non si decideranno ad assecondare il campanilismo locale dichiarando che quella di Taff's Well è in realtà una montagna e non una semplice collina.