Ambientato nei primi anni sessanta, narra la storia dello studente del quinto anno Scotty Smalls, appena trasferito in una nuova città coi familiari. Isolato dagli altri ragazzini in quanto non sa giocare a baseball, la sua vita cambia in meglio quando conosce e viene accettato dal capo della gang di quartiere, vero possessore del campo da baseball di quartiere.
Odessa, Texas, 1988. Il morale dei cittadini è molto basso a causa della disoccupazione e della crisi economica. Ci penserà la squadra di football a riportare in città la voglia di vivere e gioire.
Una squadra di hockey su ghiaccio si trova ultima in classifica e sul punto di essere liquidata. Ma il suo allenatore e giocatore Reggie si fa in quattro per salvarla. Monta colpi giornalistici con i cronisti, solleva l'interesse di grossi industriali, sul campo chiede (e ottiene) dalla compagine un'aggressività verbale e fisica senza limiti. La squadra risale posizioni e vince il campionato. Ma sarà liquidata lo stesso.
Roy Munson è un campione del bowling, ma la sua gloria finisce presto a causa di un pestaggio in cui la sua magica mano destra ha la peggio. Diciassette anni dopo lo ritroviamo pelato, semi obeso, alcolizzato e con un arto di gomma. E in compagnia di uno stralunato amish che, potenzialmente, potrebbe diventare un asso della palla che butta giù i birilli.
Casey Carlyle sogna di diventare una 'principessa delle piste ghiacciate' e di partecipare ai campionati di pattinaggio artistico. Sua madre, invece, vorrebbe che si iscrivesse alla facoltà di matematica e fisica di Harvard. Casey deve presentare un esperimento scientifico per riuscire ad entrare nella prestigiosa Università, così, vista la sua passione per i pattini, decide di applicare elementi di fisica alle figure artistiche del pattinaggio. Per dimostrare la sua teoria inizia a frequentare la squadra allenata da Tina Harwood, un'ex stella del pattinaggio artistico e madre di un'altra giovane pattinatrice di talento, impegnandosi lei stessa nelle prove pratiche, alimentando il suo conflitto interiore e quello con la madre.
Un giocatore professionista di tennis ha perso le sue motivazioni agonistiche ed è sprofondato alla 157esima posizione della classifica ATP. Una giovane promessa del circuito femminile l'aiuterà a ritrovare la concentrazione in vista del torneo di Wimbledon.
Morris Buttermaker, ex-giocatore di baseball diventato disinfestatore, cerca di fare dei soldi facili allenando una combattiva squadra della Lega giovanile di baseball chiamata gli Orsi. Quello che trova è una banda di giocatori assolutamente negati, che trasformano il campo (da gioco) dei sogni nel ripostiglio degli incubi! Pesantemente deriso da un arrogante coach rivale, pressato dal suo nuovo capo, e sfidato dagli Orsi, Buttermaker deve salire in qualche modo sul monte di lancio e aiutare i suoi giocatori a diventare quello che non avrebbero mai nemmeno immaginato di poter essere: una squadra.
Il film é ambientato nel 1976, e parla di una realtà sportiva alternativa alla NBA, la ABA un'associazione di basket che presenta delle innovazioni rispetto alla NBA per cercare di emergere alla ribalta. Quando Jackie Moon, proprietario-allenatore-giocatore della franchigia chiamata "Flint Michigan Tropics", vede la possibilità di incrementare i suoi affari con la possibilità di passare alla NBA, cerca di motivare i suoi giocatori a compiere una grande impresa, forse impossibile, visto che la sua squadra é una delle peggiori della ABA.
Richiamato dalla notizia che la madre sta per risposarsi con Jasper Woodcock (Billy Bob Thornton), il suo vecchio insegnante di educazione fisica - odiato da tutti i suoi ex-studenti che tormentava sistematicamente durante gli anni del liceo -, il giovane John (Seann William Scott) fa ritorno a casa, con la speranza di riuscire a impedire le nefaste nozze.
Jonathan Cross, appassionato degli sport estremi, viene reclutato da Alexi Petrovich per far parte della sua nuova invenzione: il Rollerball. Jonathan accetta e impara le linee guida: i giocatori corrono su pattini, cercando di prendere una pesante sfera metallica per lanciarla poi in un alto canestro. Ci sono poi dei motociclisti che interagiscono coi giocatori. A parte questo non esistono regole. Durante la sua carriera rapidamente in ascesa, Jonathan sperimenta sulla sua pelle ciò che ha scoperto Alexi: il sangue rende lo spettacolo più interessante per l'audience. Così, Alexi comincia a corrompere i membri delle diverse squadre, per aumentare la tensione sul campo più del necessario, mentre il pubblico è in delirio. Ma il meglio deve ancora arrivare: la vita di Jonathan e dei suoi compagni di squadra è in pericolo, perché nell'ultimo match dovranno combattere per la sopravvivenza contro il loro vero avversario, il loro capo Alexi Petrovich.