Johnny Tempio è un giovane mafioso, ha ventidue anni, ed è appena uscito dal cinema dove ha visto "La foresta pietrificata". Una scarica di proiettili lo colpisce a morte. La famiglia Tempio abituata alla violenza non accetta la morte di Johnny. I suoi fratelli, Ray e Chaz insieme al loro amico Sali e alle loro donne si trovano tutti intorno alla sua bara; comincia così una veglia funebre che si risolve in un pretesto per ripercorrere la tormentata vita di Johnny.

Quattro volontari si iscrivono a quello che credono sia una ricerca di studio pagata. Solo più tardi scopriranno che sono involontariamente coinvolti in un programma governativo che era stato dichiarato terminato venti anni prima.

Una comunità di zingari è governata dal vecchio re Zharko e da sua moglie, la regina Rachel. Al loro figlio Groffo, dal carattere violento e selvaggio, viene data in moglie Rose, la quale gli dà due figli, Dave e Tita. Dave diviene il prediletto del nonno e cresce gentile e attratto dalla società dei non zingari.

Izzy è una fotografa in erba con un sogno: allestire una mostra personale. Lei è da poco fidanzata con l'accademico Peter e come regalo di fidanzamento, quest'ultimo pulisce il loro vecchio capannone per utilizzarlo come studio di fotografia. Una notte Izzy lascia una finestra aperta. Un uomo entra e la stupra. Lei è devastata dall'esperienza e comincia a ritirarsi, tormentata dai sensi di colpa e la rabbia verso un mondo che non credeva essere cosi brutale. Il suo rapporto con Peter si disintegra, così come le sue interazioni con la madre.