Nel Kansas degli anni '30 un venditore ambulante di bibbie si mette in società con una bambina orfanella di nove anni. Gli affari prosperano. Fino a quando faranno i vagabondi? Scritta benissimo e diretta con garbo, è una commedia “sulla strada” che fece epoca. La piccola Tatum ruba il film al padre. Fu premiata con un Oscar. Bogdanovich conferma il suo amore per il vecchio cinema americano. Furono nominati agli Oscar Alvin Sargent per la sceneggiatura (tratta da un romanzo di Joe David Brown) e M. Kahn (1942-1999) come attrice non protagonista. Diede origine a una serie TV.

Zac è nato il 25 dicembre del 1960, è diverso da tutti i suoi fratelli ma vuole disperatamente essere accettato da loro. Durante i suoi primi vent’anni Zac scoprirà la sua vera natura e, cosa ancora più importante, riuscirà a convincere suo padre (molto religioso e tradizionalista) ad accettarlo per quello che veramente è.

Le sorelle Ester ed Anna sono in viaggio in treno di ritorno dalle vacanze estive. Con loro c'è anche un bambino, Johan, figlio di Anna. A causa di un malore di Ester debbono scendere alla prima stazione e cercare alloggio in un albergo in cui però il personale parla una lingua sconosciuta e sembra non essere in grado di comprenderne altre. Intanto Johan incontra un gruppo di nani che lo fanno partecipare ai loro giochi travestendolo anche da bambina. Mentre Ester cerca di riprendersi in hotel Anna va al cinema e si accorge che nessuno in città prova alcun interesse per ciò stanno facendo gli altri. Prima di poter ripartire tutti e tre i protagonisti verranno coinvolti in esperienze inattese.

Siamo nel 2173. L'America è nelle mani di un Grande Leader che esercita un potere dittatoriale. Un gruppo di scienziati ribelli scongela Miles Monroe, un uomo ibernato nel 1973, a cui sarà affidato il compito di indagare sul misterioso piano Ires.

Un poeta alcolizzato ed una prostituta vivono intensamente il loro amore nei bassifondi, tra alcol ed eccessi, lontani dal denaro e dal successo.

Omar è un giovane pakistano a cui lo zio affida la gestione di una lavanderia abbandonata nella periferia londinese. Omar la rimette in sesto aiutato da Johnny (Daniel Day Lewis), un giovane sbandato a cui lo lega una relazione omosessuale. Integrazione razziale, omosessualità, traffico di droga: argomenti scottanti che Frears affronta con approccio realistico, quasi documentario, ma anche con un senso dello humour capace di ammorbidire il quadro davvero desolato della società inglese che ne esce. Realizzato a 16 mm per la Tv, è uno dei migliori risultati del cinema inglese anni Ottanta.

Timon vive nella fossa della vergogna costretto, come la mamma, lo zio Max e le altre suricate, a scavare gallerie sotterranee per potersi nascondere dai predatori. Un giorno, nel tentativo di creare un lucernario per poter godere un po' della luce solare, Timon provoca il crollo dell'intera galleria. Si viene a sapere che si tratta della quarta galleria che fa crollare in una sola settimana. La mamma di Timon, resasi conto delle difficoltà del figlio nell'abituarsi allo stile di vita delle suricate (che egli ritiene patetico e claustrofobico), lo convince a prestare servizio di guardia, permettendogli così di vivere all'aria aperta. Anche a questo ruolo Timon si dimostra ben presto inadatto: vagheggiando una vita migliore, la maldestra sentinella si distrae e lascia campo libero alle iene, che attaccano le altre suricate. Nessuno rimane ucciso, tuttavia la colonia perde la poca fiducia che ancora nutriva verso Timon, che decide di andarsene di casa in cerca di una vita migliore.

Gli amici Harold Lee e Kumar Patel passano il loro tempo a fare baldoria bevendo birra e fumando marijuana. Harold è un ragazzo che lavora in banca, dove viene maltrattato dai colleghi che gli affibbiano del lavoro extra da svolgere nel weekend. Kumar invece vive senza prendersi delle responsabilità, mandando a monte tutti i colloqui di lavoro che il padre gli fissa. Durante uno dei loro venerdì sera di divertimento, dopo qualche spinello di troppo, i giovani vengono assaliti da una improvvisa fame chimica: sarà uno spot pubblicitario della catena White Castle a risolvere i loro problemi. I due inizieranno un viaggio rocambolesco e pieno di tragicomiche disavventure alla ricerca di un mega-hamburger che possa saziare la loro fame.

Charles è un agente di cambio. Divorziato e (apparentemente) ben integrato, si concede piccole trasgressioni, come quella di filarsela senza pagare il conto. Ma un bel giorno incappa in Lulù, una mina sexy vagante per la metropoli. Sembra una semplice avventura, ma ben presto tutto prende una direzione imprevedibile: la passione incrocia la violenza e l'amore allora sarà come una dura conquista.

Nick Beam, pubblicitario di successo, ha una moglie bella e affettuosa alla quale è legatissimo. Ma una sera, tornando a casa, la scopre nel loro letto in flagrante adulterio con il suo capo. Ne rimane sconvolto, comincia a vagare per la città, sale in macchina e, nel pieno di una crisi depressiva, parte senza meta stringendo il volante tra le mani come un automa. Mentre è fermo ad un semaforo, T. Paul, un rapinatore di colore dalla parlantina facile, gli balza in macchina puntandogli una pistola in faccia ...

Vanessa ha quindici anni ed ha alle spalle una vita da incubo. Quando sua madre vieme arrestata per prostituzione e il suo patrigno per averla molestata decide di mettersi alla ricerca della nonna che non ha mai incontrato. La sua macchina ha un guasto così accetta un passaggio da Bob Wolverton, un ragazzo dall'aspetto per bene che lavora in una scuola per giovani disadattati. Bob riesce a far raccontare a Vanessa gli abusi subiti dal patrigno. Vanessa si rende conto che Bob è il killer di cui ha dato notizia il giornale radio, riesce a ferirlo anche se la polizia la accusa di tentato omicidio. Ma...

Doug è un dentista con scarso successo sia sul lavoro che a casa. Bobby è un idraulico con aspirazioni più alte. Dudley è esperto di computer ma totalmente fallimentare con le donne mentre Woody sembra essere un uomo di successo, a patto di non andare a guardare oltre le apparenze. È questo il quartetto che compone i non più giovanissimi "Wild Hogs" di Cincinnati pronti a partire per un viaggio su moto rombanti a caccia di una distanza da sé in direzione Pacifico. I 'Porci Selvaggi' hanno colpito duro al botteghino. Toglietevi la curiosità guardando nella colonna a destra gli incassi Usa e ve ne renderete conto. Cerchiamo allora di evocare gli antichi romani (che non possono essere utilizzati solo per lezioni più o meno noiose). Essi dicevano che 'contro i fatti non valgono i discorsi'.

Nick Persons è un immigrato negli Stati Uniti proveniente da San Luis e possiede un negozio di collezionismo sportivo. Vive giocando a basket con Martin e i suoi amici. È anche appassionato di baseball, infatti ha un pupazzetto del lanciatore Satchel Paige, che nel film sembra parlare quando invece è solo l'immaginazione di Nick. Un giorno mentre lavora dopo uno spiacevole incontro con due ragazzi nel negozio, vede una donna nel riflesso del vetro di cui si innamora all'istante e si avvicina per presentarsi, ma l'occasione è rovinata dall'arrivo dei suoi figli che turbano Nick, che si ritira. La sera mentre è in macchina vede la stessa donna sotto la pioggia con la macchina ferma...

Joe Dirt è un uomo di mezza età dalla capigliatura stravagante e la storia mediamente triste: abbandonato dai genitori a soli otto anni, è ossessionato dall'idea di ritrovarli, anche solo per raccontare loro la sua vita. Che finirà, invece, per narrare a molti più spettatori dalla cabina di registrazione di un programma radiofonico: durante il suo viaggio alla disperata ricerca della famiglia, Joe viene infatti "scoperto" da un noto disc jockey...