In Giappone per un film sulla pace, un'attrice francese ha una relazione appassionata con un architetto giapponese. Questo amore le ricorda quello che durante la guerra ebbe nella nativa Nevers con un giovane soldato tedesco, ucciso sotto i suoi occhi. Sa benissimo che il tempo, così come ha cancellato quel dolore, cancellerà il suo nuovo amore rendendo, però, la passione presente ancora più travolgente.

Diretto dal celebre fotografo delle rockstar Anton Corbijn, Control racconta la vita di Ian Curtis, leader e cantante del celebre gruppo inglese dei Joy Division, morto suicida a soli 24 anni non ancora compiuti. Il film racconta la vita e la musica di Curtis e della sua band, concentrandosi sul suo carattere ombroso, sulla sua turbolenta vita matrimoniale, sui problemi con la depressione e l'epilessia. Basato sul libro “Touching From a Distance” scritto dalla moglie di Ian, Deborah, e musicato tra gli altri dai New Order, la band nata dalle ceneri dei Joy Division.

Maciek e Andrzej, due combattenti dell'esercito nazionale, furono abbinati e ordinarono di uccidere un gruppo di partito comunista in arrivo. Presso l'hotel dove si tiene la festa di benvenuto del loro obiettivo. Maciek incontra la barista Krystyna ei due hanno una breve relazione appassionata, prima di essere trascinato via da questa fugace felicità nella sua missione mortale.

Per ragioni diverse Andy e Hank si trovano a navigare in cattive acque. Quando il maggiore dei due fratelli propone al più giovane di unirsi a lui in una rapina "facile facile", Hank s'illude di poter finalmente venire a capo della sua miseria economica e affettiva. Tuttavia, quando accetta, non sa che Andy ha organizzato il colpo nella gioielleria dei loro genitori.

Secondo film di Buñuel dopo Un chien andalou dell'anno precedente, col quale costituisce il vero e proprio manifesto del surrealismo cinematografico (alla sceneggiatura collaborò Salvador Dalì, fra gli interpreti figura Max Ernst). Nei sessanta minuti di proiezione non assistiamo allo svolgersi di una trama ben definita ma, come al solito nei film del regista spagnolo, al susseguirsi di personaggi e di situazioni canonici, in una critica serrata e corrosiva al clericalismo, all'autoritarismo e alla repressione sessuale.

Dopo due anni passati in una clinica psichiatrica, Charlie torna alla sua vita. Ad attenderlo c'è la figlia Miranda, la cui vita tranquilla viene sconvolta dalle bizzarrie del padre, su tutte l'ossessione per un tesoro sepolto che secondo l'uomo si troverebbe sotto un centro commerciale. Coinvolta suo malgrado nell'avventura del padre, Miranda avrà modo di conoscerlo meglio e stringere finalmente un rapporto dopo anni di lontananza.

Il veterano della Guerra del Golfo Jim Davies non riesce a riconciliarsi con la vita civile: perseguitato da incubi e allergico ai lavori da scrivania, sperpera tutti i suoi risparmi in attesa di offerte che non arrivano mai. Jim, per poter sposare la sua ragazza messicana, si mette alla ricerca di un lavoro con il suo amico Mike, finendo a vagare per la città in cerca di guai. Il litigio con il ragazzo della sua ex, membro di una gang, sarà l'inizio della loro fine.

Un uomo tranquillo e senza pretese inizia a cambiare in modo importante dopo l'incontro con una nuova ragazza studentessa d'arte, e i suoi amici sono turbati dalla trasformazione.