Un deputato dell'opposizione viene eliminato con un finto incidente stradale. Il complotto è stato preparato dalla polizia che si è servita di un'organizzazione di estrema destra. Il giudice istruttore incaricato dell'inchiesta, arrestati i due responsabili dell'"incidente", decide di vederci chiaro. Nonostante i vari tentativi di insabbiamento, il magistrato, con l'aiuto di un testimone volontario e di un giornalista, riesce ad accertare la verità e incrimina per omicidio premeditato i due arrestati, il capo della polizia e alcuni alti ufficiali dell'esercito. Lo scandalo investe anche il governo. Alla fine però i maggiori responsabili saranno assolti.

Harlem, 1968. Frank Lucas, gangster nero e "ricercato", ama la famiglia, prega in chiesa e fa la guardia a Bumpy Johnson, un "padrino" che accoglie le suppliche di Harlem e distribuisce tacchini il Giorno del Ringraziamento. Richie Roberts, detective ebreo e incorruttibile della contea di Essex, sta divorziando dalla moglie, ha dimenticato di dire le preghiere e dà la caccia ai malavitosi e ai distributori di tacchini. Alla morte di Johnson, Lucas, più moderno e manageriale del vecchio padrino, subentra nelle sue attività, elimina gli avversari e diventa in pochi anni un potente boss della droga. Scavalcando le famiglie mafiose e rifornendosi di eroina direttamente nel sud-est asiatico, Lucas accumula una fortuna e attira l'attenzione di Richie Roberts. I loro percorsi, opposti e paralleli, si incontreranno.

Il generale Eugene Erwing, eroe del Vietnam e del Golfo, uomo d'azione e intellettuale, una vera leggenda dell'esercito americano, per motivi di principio (ha disobbedito a un ordine ingiusto) viene internato in una prigione militare. Il comandante è un colonnello metodico e crudele, forse psicopatico, che vive malissimo la superiorità dell'altro. I detenuti eleggono Erwing loro capo morale e non solo. In una spirale di violenze e ingiustizie sempre più intollerabili, esplode la sfida fra il generale e il comandante, che ricorda quasi quella tra i due colonnelli de Il Ponte sul fiume Kwai.

Una squadra di investigatori dell'FBI deve scoprire i responsabili che si celano dietro un attacco terroristico che ha ucciso alcuni cittadini americani in un paese del Medio Oriente.

Jeanne, moglie di Henry, direttore di un giornale di Digione, dopo otto anni di matrimonio soffre per la freddezza del marito, e si lascia corteggiare da un campione di "polo", Raoul, che un'amica d'infanzia, Maggie, le ha presentato a Parigi. Per mettere alla prova la nascente relazione tra sua moglie e Raoul, Henry fa in modo che Raoul e Maggie siano invitati a venire a Digione. Jeanne che torna in auto da Parigi a Digione, poche ore prima degli invitati, subisce un incidente, che le fa conoscere un giovane studioso di archeologia, al quale ella chiede un passaggio. Questi è invitato a cena da Henry nella villa, dove pernotterà insieme agli altri invitati. Esasperata dal contegno di suo marito e di Raoul, Jeanne diventa l'amante dell'archeologo, col quale parte la mattina seguente.

Alla fine degli anni Venti, il Cotton Club è il più famoso locale di New York. Vi si esibiscono cantanti e ballerini negri ma solo ai bianchi è riservato l'accesso. In occasione di un attentato a un boss (Schultz, l'olandese), presente nel locale, un giovane bianco suonatore di cornetta, Dixie, gli salva la vita. Schultz, per sdebitarsi, lo fa assumere al Cotton Club gestito da un altro "boss" (Owney Madden) e lo incarica di fare l'accompagnatore della sua amante Vera Cicero. Dixie e Vera piano piano si innamorano, ma l'ombra dell'olandese incombe.

A New York ricco agente di borsa, sull'orlo della bancarotta, induce con il ricatto un pittore, ricattabile amante della sua ricchissima moglie, a ucciderla per ereditarne la fortuna.

Il dottor Norman Spencer e Claire sono felicemente sposati e abitano in una villa sul lago decisamente troppo isolata. Mentre lui lavora su esperimenti genetici, lei sta a casa e sente strane presenze. Il primo sospetto è che il vicino abbia ammazzato la moglie: lo spia col binocolo e ben presto la pista si rivela falsa. Ciò non toglie che in casa c'è "qualcuno" o qualcosa: porte che non si chiudono bene, quadri che cascano senza che nessuno li tocchi e quello strano fumo che esce dalla vasca da bagno...

Camille Bliss, ragazza difficile fin dall'infanzia, è stata condannata ed è ora detenuta. Stanislao Prévine, sociologo che si appresta a scrivere il suo primo libro sulla criminalità femminile, ottiene il permesso di incontrare ed intervistare Camille per approfondire le proprie conoscenze.

Un gruppo di ballerini si riunisce sul palcoscenico d'un teatro di Broadway per un'audizione, il cui scopo è scegliere un ristretto numero di ballerini di fila per un nuovo musical, prodotto dal famoso coreografo Zach, personaggio scontroso e spigoloso, ma d'indiscutibile talento.

Nel 1981 in un appartamento in Wonderland Avenue a Los Angeles, vengono ritrovate quattro persone brutalmente assassinate, ritenute responsabili di una rapina ai danni di un potente gangster locale. Il caso suscitò molto scalpore dopo il coinvolgimento del "Re del Porno" John Holmes, quando la sua carriera era in declino, e in balia della sua tossicodipendenza viveva di espedienti e a contatto con il mondo del crimine.

Rafi è una donna di trentasette anni appena uscita da un divorzio, sola, depressa e in cura da una psichiatra. Incontra casualmente David, un giovane pittore di ventitré anni ed è amore a prima vista. Tra i due inizialmente sembra funzionare tutto alla perfezione, ma, con il passare del tempo, le diverse esigenze dovute alla differenza di età (Rafi vuole avere un figlio, David è attratto dalla playstation ed è ancora legato ai suoi amici), e le diverse culture di appartenenza (David è ebreo, Rafi no), rendono il percorso sentimentale della coppia difficile e accidentato. A complicare il tutto ci si mettono gli amici di Rafi che sono contrari a questa relazione e soprattutto Liza, la madre di David, che, guarda caso, è anche la psicoanalista di Rafi.

Una giovane ed attraente donna si taglia le vene in un locale frequentato da omosessuali ma viene soccorsa da un uomo. La donna lo pagherà per farsi guardare per quattro notti di seguito in una casa isolata di campagna.

Sembra gia' un film la vita di Amedeo Modigliani, livornese, pittore, genio. Dalla nascita, avvenuta in circostanze insolite, all'incontro con Giovanni Fattori, maestro dei macchiaioli. E poi, Parigi, Montmartre, e Montparnasse, dove Modi' conobbe Picasso, Braque, Renoir. L'uso di vino, droghe, assenzio. E ancora, gli amori prepotenti, vitali, distruttivi. Tutto sembra eccessivo nella sua esistenza.