Le osservazioni e gli spostamenti di Danny su e giú per la costa est dell'Australia, attraverso un centinaio di case e di convivenze. Danny ha quasi trent'anni, è un nevrotico ossessivo e, dopo sei mesi, ancora non ha capito perché la sua ex-fidanzata lo ha lasciato. A Melbourne si ritroverà con un coinquilino morto e una coppia di investigatori filosofi.
Omar è un giovane pakistano a cui lo zio affida la gestione di una lavanderia abbandonata nella periferia londinese. Omar la rimette in sesto aiutato da Johnny (Daniel Day Lewis), un giovane sbandato a cui lo lega una relazione omosessuale. Integrazione razziale, omosessualità, traffico di droga: argomenti scottanti che Frears affronta con approccio realistico, quasi documentario, ma anche con un senso dello humour capace di ammorbidire il quadro davvero desolato della società inglese che ne esce. Realizzato a 16 mm per la Tv, è uno dei migliori risultati del cinema inglese anni Ottanta.
Tra molte fantasticherie e inseguendo il sogno di diventare uno scrittore affermato, il giovane Garp guarda stralunato il mondo che lo circonda. Il ragazzo è convinto di poter modellare il mondo a sua immagine e somiglianza, ma, arrivato all'età adulta, è costretto a fare i conti con la realtà. Sul cammino per trovare se stesso c'è anche una madre ingombrante e poco ortodossa. Uno dei suoi figli muore e anche il successo letterario tarda ad arrivare.
Le imprese di alcuni addetti al recupero di auto tenute da acquirenti morosi si mescolano a intrighi di scienziati impazziti, Cia, avvistatrici di Ufo e fenomeni di radioattività.
La trentenne Ruth Stoops è talmente rovinata dalla droga da ridursi a sniffare colla e vernice, e per di più ora deve affrontare un'imminente, ennesima maternità (alle spalle ha altre quattro gravidanze interrotte). Ma quando il giudice decreta la sua incapacità di tener fede agli obblighi genitoriali, la ragazza viene cooptata da Gail Stoney, moglie del presidente di un comitato anti-abortista: ovviamente i sostenitori del libero arbitrio intervengono, e la povera Ruth diventa suo malgrado il centro di una strenua querelle fra fazioni avverse.
The Chumscrubber è una commedia dark sulla vita delle persone che vivono nell'alta borghesia. Tutto inizia quando Dean Stiffle trova il corpo del suo amico Troy. Non si preoccupa di dirlo agli adulti perché sa che non gliene importerebbe nulla. In città sono tutti troppo consumati per preoccuparsi di qualcosa di diverso da loro stessi. E tutti assumono qualche tipo di droga solo per superare le giornate.
In un futuro distopico, il Vaticano ha scoperto come resuscitare le persone. Un prete incappa in una cospirazione che si nasconde dietro alle resurrezioni, probabilmente collegate a una serie di omicidi.
Yasmine attende un bambino che si può vedere in ecografia. La ragazza fa parte di un gruppo di malviventi di banlieu che tenta un colpo approfittando di disordini originati da motivi politici. Uno degli appartenenti viene ferito e il gruppo si divide. Finiscono però col finire tutti nelle grinfie di una 'famiglia' di psicopatici con tendenze naziste che si divertono a torturarli nei modi più efferati.
Ambientato in un futuro non troppo lontano, in cui in un desertificato pianeta Terra intossicato dall'inquinamento e funestato da un'interminabile e imprecisata guerra, un rigattiere acquista i resti di un robot rinvenuto nel deserto per donarli alla fidanzata scultrice. I resti si rivelano parti di un cyborg militare, nome in codice M.A.R.K-13, che animato dalla sua capacità di autoripararsi impiegando materiali reperiti in loco, mieterà morte e distruzione nell'appartamento della ragazza.
Angela è la conduttrice di un reality che vuole mostrare la vita di chi lavora mentre gran parte degli abitanti della città (Los Angeles) dormono. Questa notte tocca a una stazione di pompieri. Dopo aver mostrato i locali della caserma e la vita che vi si conduce arriva il momento dell'azione. In un palazzo una donna sembra aver perso la ragione. La pattuglia, accompagnata dalla polizia, entra nel suo appartamento e scopre un essere femminile imbrattato di sangue che si scaglia con violenza verso un vigile del fuoco cercando di morderlo. Mentre si tenta di mettere la situazione sotto controllo e i vari inquilini cercano di comprendere cosa stia accadendo il palazzo viene isolato e nessuno può uscirne. Scott, il cameraman di Angela, continua a riprendere.
Ruth si è "perduta" in India, affascinata dalla spiritualità, dalla cultura, da un guru, da un'idea vaga e tenace di assoluto, dalla possibilità di raggiungere l'illuminazione. PJ è incaricato dalla famiglia di Ruth di "riportarla" psicologicamente in Occidente, alle sue abitudini e ai suoi affetti presunti. PJ è un esperto di disintossicazione e di riprogrammazione delle persone rimaste impigliate nella rete delle sette. Quello di Ruth è il centonovantesimo caso della sua carriera, il più difficile.
Un sub trova, casualmente tra i coralli, una telecamera subacquea spezzata. La scheda di memoria è ancora integra, perciò si possono vedere le ultime ore di registrazione: si tratta di tre amici californiani, in cerca di "emozioni" nelle acque australiane infestate dai grandi squali bianchi. La loro imbarcazione è stata travolta da un'onda anomala, lasciando l'equipaggio e i turisti in balia dell'oceano e degli squali affamati.