Tre aviatori inglesi, atterrati in Francia nel 1942 col paracadute, sfuggono ai tedeschi grazie all'aiuto dei francesi e a una forte dose di fortuna. Film d'inseguimento in cadenze di farsa, condotto a ritmo forsennato, con una bella squadra di comici tra cui spicca l'esagitato L. de Funès. Record d'incassi in Francia tra i film sull'occupazione anche se _ o proprio perché _ ribadisce il falso mito e gli stereotipi della Francia unita contro i tedeschi. Scritto da Oury con M. Jullian e, per la prima volta, da sua figlia Danièle Thompson.

Il 6 giugno 1944 fu il D-Day, il giorno dello sbarco angloamericano in Normandia che colse di sorpresa l'agguerrita Wehrmacht della Germania nazista. Varie fasi dell'impresa: l'occupazione di Saint-Mére Eglise e l'avanzata sulla spiaggia. Colossal di propaganda bellica (3 registi, 44 attori di varia nazionalità, tutti di buon nome) il cui vero autore è il produttore D.F. Zanuck. Fragore, spettacolo e almeno due o tre sequenze da ricordare. Oscar per la fotografia in cinemascope e bianconero e per gli effetti speciali. Basato su un libro di Cornelius Ryan, che collaborò alla sceneggiatura con Romain Gary, James Jones, David Pursale, Jack Seddam.

Nell’Olanda occupata dai nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale, una cantante ebrea si infiltra nel quartier generale della Gestapo locale per concretizzare la Resistenza olandese con l'obiettivo di vendicare la sua famiglia.

Reduce della seconda guerra mondiale, Paul Sutton cerca di ricucire il rapporto con la moglie, abbandonata cinque anni prima. Tuttavia, durante le sue trasferte di commesso viaggiatore in cioccolato accetta di farsi passare per il marito di una ragazza incinta che deve tornare in casa del padre-padrone e finisce per innamorarsene.

In piena Guerra Mondiale sul dragamine "Caine" l'ordine non è dei migliori. Il comandante De Vriess viene sostituito dal capitano Queeg, uomo duro ma dall'equilibrio instabile. Gli altri ufficiali lo destituiscono a forza; per questo vero e proprio ammutinamento vengono processati. Saranno assolti, ma l'ufficiale difensore stesso dirà che Queeg vale in realtà molto più di loro.

Il 25 agosto del 1944, gli alleati entrano a Parigi. Poco prima dell'alba, il generale tedesco Dietrich von Choltitz (Niels Arestrup), governatore militare di Parigi, si prepara ad eseguire gli ordini di Adolph Hitler, distruggere la capitale francese. Ponti e monumenti sono tutti stati minati e sono pronti ad esplodere. Ma sappiamo che Parigi non verrà distrutta. Per quali ragioni von Choltitz si rifiutò di eseguire gli ordini del Führer, nonostante la sua lealtà senza limiti per il Terzo Reich? Sarà stato lo svedese Raoul Nordling (André Dussollier), console generale a Parigi, a far cambiare idea al Generale?

Storie di un sergente dei Marine (Highway, detto Gunny): una vita di dura disciplina e di sacrifici, un bilancio severo (Corea e Vietnam) e un petto di medaglie e nastrini. A questo veterano viene assegnato (siamo nel 1983) il comando di un plotone esploratori dei marine: scomodo elemento per il sergente Webster e per il maggiore Powers (che per la sua età di guerre non ne ha mai fatte), Highway è una ben amara sorpresa per i suoi nuovi uomini, un branco di sfaticati, avvezzi nel campo ad una vita di lassismo. Cominciano le levatacce, le marce, i sacrifici più duri; frequenti i contrasti, inesplicabili certi ordini. Ma Gunny ha un compito preciso e puntigliosamente vuole espletarlo: di un gruppo di ragazzi deve fare degli uomini, poiché di compagni Marine ne ha visti cadere troppi e sa che si deve essere pronti ad ogni impresa e, quindi, preparatissimi in tutto.

Cinque soldati americani in Europa durante la Seconda Guerra Mondiale cercano disperatamente di tornare in territorio amico dopo essere stati separati dalle forze alleate durante il massacro di Malmedy.

Tom Beckett è un killer dell'esercito. Ha al suo attivo 78 vittime al primo colpo. Viene mandato a compiere una missione in America Latina. Deve uccidere un probabile futuro presidente che potrebbe dilatare a dismisura il già fiorente traffico della droga. Lo "aiuta" un giovane civile poco avvezzo alla vita dura. Tra contrasti e riappacificazioni i due porteranno a termine la missione. La coppia Berenger-Zane funziona e la regia sa cosa significa usare la steady-cam e gli effetti speciali.