Appena uscito di prigione, Carlito Brigante decide di restare lontano dal traffico di droga e apre un night club, cercando di mettere da parte i fondi necessari a trasferirsi alle Bahamas. Ma il passato torna a tentarlo e a tormentarlo...
Harlem, 1968. Frank Lucas, gangster nero e "ricercato", ama la famiglia, prega in chiesa e fa la guardia a Bumpy Johnson, un "padrino" che accoglie le suppliche di Harlem e distribuisce tacchini il Giorno del Ringraziamento. Richie Roberts, detective ebreo e incorruttibile della contea di Essex, sta divorziando dalla moglie, ha dimenticato di dire le preghiere e dà la caccia ai malavitosi e ai distributori di tacchini. Alla morte di Johnson, Lucas, più moderno e manageriale del vecchio padrino, subentra nelle sue attività, elimina gli avversari e diventa in pochi anni un potente boss della droga. Scavalcando le famiglie mafiose e rifornendosi di eroina direttamente nel sud-est asiatico, Lucas accumula una fortuna e attira l'attenzione di Richie Roberts. I loro percorsi, opposti e paralleli, si incontreranno.
Nel 1977 Jack Horner (Reynolds), affermato regista di pornofilm, scopre il 17enne Eddie Adams (Wahlberg) che, con il nome di Dirk Diggler, riscuote subito un grande successo. Due anni dopo un tragico fatto di sangue all'interno della famiglia allargata che fa capo a Horner segna l'inizio della decadenza dell'industria dell'hard core (con conseguente passaggio al video) e dello stesso Diggler, accelerata dalla cocaina. 2° film del 27enne P.T. Anderson, figlio di Ernie Anderson, doppiatore e intrattenitore notturno: il pornocinema fa da chiave di lettura degli anni '70 libertari e trasgressivi, ma è anche l'altra faccia dell'industria hollywoodiana, un mondo a parte che il giovane sceneggiatore-regista racconta con affettuosa e lucida partecipazione: "sa parlare di sesso e di droga con leggerezza ironica, rifuggendo sia il paternalismo che il trionfalismo" (E. Martini). Evidenti influenze di Altman (per la coralità del racconto), Scorsese, Demme e Tarantino.
George Jung è figlio di un operaio spesso in lite con la moglie che ritiene guadagni troppo poco. Non appena diventa adulto riesce in poco tempo a diventare il punto di riferimento negli States degli anni Sessanta per il traffico della cocaina colombiana. L'ascesa resistibile di un giovane che riesce ad avere talmente tanti soldi da non sapere fisicamente dove metterli in casa che viene catturato due volte dall'FBI e la seconda volta è per una condanna a 60 anni
Frank vive a Copenhagen dove si guadagna da vivere con piccoli traffici di eroina, circondato da amici che, come lui, sono soltanto piccoli criminali. Un giorno, Milo, un trafficante serbo lo convince ad osare di più e a comprare a credito una grossa partita di eroina. Le cose non vanno però per il verso giusto e la polizia fa irruzione proprio mentre sta piazzando la merce. Frank riesce a fuggire ma non a portare via con sé l'eroina e i soldi e non sa proprio come mettere insieme il denaro che deve a Milo, che nel frattempo sta diventando sempre più impaziente.
Porter e Val sono due ladri, molto amici tra loro che rubano 130 mila dollari ad un gruppo di malviventi cinesi. Al momento di dividere il bottino, Val, con la complicità della moglie di Porter, Lynn (attirata con l'inganno), si prende tutti i soldi mentre la moglie spara al marito, convinta di ucciderlo. Porter, però, guarisce e ha una sola idea: riprendere la sua parte di soldi e uccidere Val. Quando torna a casa, ritrova la moglie Lynn oramai abbandonata da Val e distrutta e la notte stessa muore per una dose di eroina. Da qui parte la caccia a Val, che nel frattempo è entrato a far parte di una potentissima organizzazione criminale, detta l'"Organizzazione"; lo farà con l'aiuto di Rosie, prostituta d'alto bordo e causa del tradimento della moglie. La sua ricerca si tramuta in una escalation continua: l'Organizzazione protegge i propri associati e per riavere quei soldi Porter si ritrova a sfidare l'intero sistema, polizia e mafia cinese inclusi.
Un padre che è uno dei più rispettati poliziotti di New York e due figli, Bobby e Joseph, che più diversi non potrebbero essere. Bobby gestisce un locale equivoco centro di traffici poco leciti della mafia dell'Est; Joseph invece ha seguito le orme paterne entrando in polizia. Il confronto all'interno della famiglia è duro, ma quando il padre viene ucciso proprio dalla mafia la situazione cambia, con i fratelli che si riavvicinano per vendicarne la morte.
Una chiesa sconsacrata è il luogo deputato da Alice e Ray per formare un'alternativa comunità che raccoglie i figli orfani della fine degli anni Sessanta. Tra questi c'è Arlo, un giovane rocker che approda alla comunità dopo essere stato cacciato dal college dove si era iscritto, diciottenne, per evitare il servizio militare. L'esperienza di vita in comunità si interrompe per Arlo quando deve tornare a casa dal padre malato. Al ritorno troverà che tutto è cambiato.
Il successo che tre ragazze hanno lungamente inseguito ed alla fine ottenuto a New York si rivela presto effimero: ciascuna di loro non regge alle nuove e brillanti condizioni di vita e finisce per rovinarsi: chi nella droga, chi nel suicidio, chi nell'abbandono malinconico e definitivo della propria attività.
Si racconta la storia di quattro ragazzi e una ragazza e delle le loro famiglie a Visalia, California dove, una mattina, il giovane Ken Park (vero nome di uno skater professionista degli anni ottanta) si reca a bordo della sua tavola nello skate park cittadino. Sedutosi, estrae dallo zaino una telecamera puntando l'obiettivo verso il suo viso. Registrando la scena estrae dallo zaino anche una pistola con la quale, sorridendo, si spara alla tempia. In seguito a questa vicenda le vite dei protagonisti vengono cambiate per sempre. L'odio, l'amore, il sesso e la violenza, vengono rappresentati nel ritratto di un gruppo di adolescenti in cui è rivelata la loro confusione emotiva tramite dialoghi e immagini di grande crudezza e scene di sesso che non nascondono nulla.
A Jersey City, appena dopo il ponte, il diciannovenne Shane è riuscito a entrare nel mitico Studio 54 creato dall'imprenditore Steve Rubell verso al fine degli anni Settanta. All'interno della discoteca il ragazzo trova un lavoro e nuove amicizie: Greg, un inserviente che sogna di fare soldi come barman, sua moglie Anita, una guardarobiera che aspira a sfondare nella discomusic e Julie, una diva delle soap opera che incarna la ragazza dei suoi sogni.
Il film racconterà la storia di Albany dal punto di vista della figlia undicenne, Amy. La pellicola racconterà l'infanzia non convenzionale di Amy, che ha vissuto con un padre di talento, che però ha dovuto lottare con l'alcolismo e la dipendenza dall'eroina. Albany collaborò nella sua carriera con grandi nomi della musica come Charlie Parker, Miles Davis, e Charles Mingus. Le riprese cominceranno nel marzo del 2013 e si terranno a Los Angeles.
A Portland (Oregon), Andrew Marsh, anziano e facoltoso uomo d'affari, viene trovato morto nella sua camera da letto per un attacco di cuore. La polizia non crede a un incidente, ma piuttosto a un omicidio e sospetta che la gallerista Rebecca Carlson gli abbia provocato l'attacco cardiaco durante un gioco sadomasochistico, usando la sua arma migliore: il suo stesso corpo straordinario. Per il pubblico ministero Robert Garrett non v'è alcun dubbio che Rebecca sia colpevole, anche perché lei diventa la principale erede di ben otto milioni di dollari. Unica testimone dell'omicidio è Joanne Braslow, segretaria della vittima, un'ex cocainomane la cui devozione per il capo si tramuta ben presto in amore ossessivo.