Ahmed, un ladro spericolato, penetra nel palazzo del Califfo di Bagdad alla ricerca di un forziere d'oro, ma si ritrova nella camera da letto di una principessa di cui si innamora a prima vista. Il giorno dopo ruba abiti sfarzosi al bazaar per unirsi a un drappello di tre principi appena giunti in città per chiedere la mano della principessa. Tuttavia la situazione precipita con l'invasione dei feroci mongoli che si impadroniscono della città, ma alla fine sarà proprio Ahmed a liberare la sua città. Tra i film più costosi dell'epoca, Il ladro di Bagdad è una favolosa combinazione di avventura, esotismo e fantasia, capace di guardare alla tradizione orientale abbinandovi la fisicità straripante di Fairbanks e la solida energia di Walsh

Alla corte reale, un principe presenta la principessa che ha promesso di sposare quando all'improvviso appare una strega. Sebbene scacciata, la strega torna presto, convoca alcuni dei suoi servi e porta via la principessa. Viene rapidamente organizzata una squadra di soccorso, ma la sfortunata prigioniera è stata portata in un regno strano e ostile, da dove sarà impossibile salvarla senza un aiuto speciale.

Passin' Through è un bandito alla Robin Hodd, ruba ai ricchi per dare ai poveri. In questo caso, ai figli illegittimi, perché lui è convinto di essere nato al di fuori del matrimonio. Scopre però che sua madre era stata sposata e che il marito era stato ucciso da Bud Frazer, un vecchio corteggiatore respinto, che si era voluto vendicare e che poi aveva perseguitato la donna finché anche lei non era morta. Passin' Through decide di trovare Frazer non solo per vendicare la morte dei genitori, ma anche per salvare Amy, la sua ragazza, che il malvivente ha rapito. Le cose sembrano però volgere al peggio, perché Passin' Through si trova a dover combattere da solo contro tutta la banda di Frazer. Quando arrivano i soccorsi, la situazione si capovolge e lui fa fuori il bandito insieme ai suoi scagnozzi. Riunito alla bella Amy, Passin' Through cavalca con lei verso un futuro migliore.

Un gruppo di mocciosi militari scopre un complotto per rubare l'equipaggiamento della base.

Un uomo diventa vittima inconsapevole di una misteriosa organizzazione che vorrebbe controllare il genere umano attraverso la manipolazione della mente.

Federica è molto ricca. Questo privilegio non la fa sentire libera e le impedisce di vivere un'esistenza normale e di assumersi le sue responsabilità. In particolare la ragazza deve vedersela con un fidanzato che vorrebbe mettere su famiglia, un ex amante che ricompare all'improvviso, una famiglia con cui litiga di continuo e che viene destabilizzata dall'annuncio della morte del padre. Federica trova così conforto nell'immaginazione e si abbandona ai suoi sogni a occhi aperti.