Un brutto incidente compromette per sempre la carriera di Doug Dorsey, giocatore di hockey, a causa dei danni che provoca alla sua vista. La vita agonistica per lui sembra rinascere quando comincia ad allenarsi con una campionessa di pattinaggio artistico. Si presenteranno in coppia sul ghiaccio delle Olimpiadi invernali dove Doug troverà finalmente il suo riscatto.

Chiamato a dirigere il college di Huxley, da molti anni a digiuno di vittorie nel football, Quincey Adams Wagstaff (Groucho) cerca di assoldare due esperti giocatori (già al soldo della squadra avversaria come sabotatori), ma scrittura per sbaglio Barovelli (Chico) e Pinky (Harpo). Con i quattro Marx nelle retrovie (Zeppo nella parte del figlio di Groucho), Huxley vince la finale. Scritto da Bert Kalman, Harry Ruby (anche autore di musiche e canzoni), S.J. Perelman e Will B. Johnstone, è il più surreale, caotico e anarchico film marxiano nella sua satira della cultura universitaria USA. “Di qualsiasi cosa si tratti, io sono contro!” (I'm against it!), canta Groucho in apertura, e tutto il film, giocato sulla corda dell'assurdo, è sulla stessa riga antiautoritaria sino alla strepitosa partita conclusiva.

Durante la competizione Camp Spirit Thunder, il West Coast Sharks, capitanata da Carson si troverà di fronte alla loro acerrima rivale dell'East Coast Jets, capitanata da Brooke. Entrambe le squadre sono feroci rivali in quanto ciascuna è la migliore sulle sue rispettive coste; tuttavia, i Jets hanno battuto gli Sharks negli ultimi tre anni di fila ai campionati annuali di Cheer Camp. La competizione Camp Spirit Thunder può e deve essere una rivincita per le Sharks, per questo faranno di tutto per vincere. A causa di un incidente molti cheerleader si fanno male e non saranno perciò più in grado di ballare; entrambe le squadre si troveranno così ad avere troppi pochi componenti. Decidono infine di unire le loro forze per non rinunciare al campionato, ma ora devono ideare una coreografia spettacolare per sconfiggere I Flamingos del campo avversario.

A Mystery, cittadina immaginaria dell'Alaska, l'hockey su ghiaccio è lo sport di casa. Tutti o quasi i giovani del posto pattinano e giocano a livelli d'eccellenza, tanto che ogni sabato si disputa una partita cinque contro cinque fra giocatori scelti da un apposito comitato composto dalle locali personalità di spicco, fra le quali il sindaco (Colm Meaney). A seguito di un articolo su Sports Illustrated, scritto da un loro compaesano, agli abitanti di Mystery viene proposta un'amichevole fra la loro migliore selezione e i New York Rangers, militanti nell'NHL.

Oltre a essere sfigati e disoccupati, Joe e Doug non sono decisamente tagliati per le discipline sportive tradizionali, sicché ne inventano una su misura per loro: il "Baseketball", un ibrido (totalmente statico) fra basket e baseball...

Cody Maverick, Joe Ruspante e Lani Aliikai fanno squadra con i The Hang 5 un gruppo di pinguini surfisti in un viaggio pieno di pericoli per per girare uno spot di surf in un posto misterioso chiamato la Trincea .

A Bull Mountain, piccola e tranquilla località sciistica dell'Alaska, frequentata soprattutto da giovani, arriva un rampante uomo d'affari che vuole farne un centro turistico di lusso. I giovani locali gli mandano a monte il progetto. Scalcinato prodotto farsesco che cerca di conciliare una giovanilistica buffoneria demenziale, le intenzioni politicamente corrette nella denuncia del bieco speculatore edilizio e un'estetica da spot pubblicitario. Inconsistente più che volgare.

Il piccolo Yankee Irving sta per diventare un eroe. Impegnato in un viaggio lungo mille miglia, il ragazzo supererà ogni difficoltà pur di aiutare Babe Ruth e i New York Yankees a vincere il campionato nazionale di baseball.

I fratelli Hanson sono tornati e chi meglio di loro potra' mettere in forma una scalcinata squadra giovanile per il prossimo campionato?

Il giorno in cui realizza la sua battuta numero 3000 Stan Ross pensa di essere entrato nella Hall of Fame del baseball. Ma dopo dieci anni Stan scopre che tre delle sue battute non erano valide. Così, ormai prossimo ai 50 anni, Stan decide di riprendere a giocare per conquistarsi il suo titolo di "Mr. 3000".