A Londra vive un uomo considerato il più avaro e più cinico di tutti: Ebenezer Scrooge. A causa della sua ossessione per il guadagno e per l'oro il suo impiegato Bob Cratchit vive in umilissime condizioni economiche ed ha un figlio con un piede nella fossa. Una sera, la vigilia di Natale, Scrooge congeda come al solito Cratchit e si avvia verso casa sua. Entrato comincerà per il vecchio un viaggio ultraterreno di profonda conversione spirituale per redimersi dai suoi peccati, cominciando dalla sua infanzia fino all'anno presente. Alla fine Ebenezer Scrooge diventerà un altro uomo, più buono e più felice della vita.

Ebenezer Scrooge è un vecchio avaro che non festeggia il Natale e disprezza i poveri. La notte della Vigilia di Natale, Scrooge riceve la visita dello spirito del suo defunto socio Marley, che vuole indicargli una possibile strada di salvezza. Gli annuncia perciò la visita di tre spiriti, che gli mostreranno i suoi Natali passati, presente e futuri facendolo alla fine redimere e iniziare una nuova vita all'insegna della gentilezza e dell'onestà.

Lord Brocklebank vive in una fatiscente villa nella compagna inglese insieme alla moglie, costretta a letto, e al figlio James. Un improvviso allontanamento da casa del padre scatena la follia di James, che soffre di schizofrenia. In preda ad allucinazioni e visioni James prende il controllo della casa e della vita della madre: per entrambi una discesa senza ritorno verso l'inferno.